Mondello: “Determinante il supporto dei tifosi. Con la Nebros un bel Milazzo”

MilazzoMondello in marcatura a Gliaca di Piraino (foto Calogero Germanà)

Una sfida che potrebbe valere un’intera stagione. Il Milazzo è pronto al delicato match interno contro il Santa Croce, un autentico scontro diretto che potrebbe portare i rossoblù fuori dalla zona playout per la prima volta in stagione. Novanta minuti che mettono in palio tre punti pesanti per entrambe le squadre, ma i mamertini potranno contare sul fattore campo e le maggiori soddisfazioni del campionato sono arrivate proprio nelle gare disputate al “Marco Salmeri”.

Milazzo

Il Milazzo beffato da Cassaro nel finale (foto Calogero Germanà)

È proprio ai tifosi che rivolge il proprio appello Alberto Mondello, in vista di uno snodo importante per la corsa salvezza: “Quella con il Santa Croce per noi sarà una finale, è inutile negarlo. Sarà una sfida molto delicata contro una diretta concorrente: il campionato sta assumendo ormai una forma ben precisa, vincere vorrebbe dire conquistare tre punti davvero pesanti. I tifosi sin qui sono stati straordinari, domenica giocheremo in casa e sono certo che il fattore campo si farà valere. Non ci hanno mai fatto mancare il loro supporto, vogliamo ottenere la salvezza anche per loro perché meritano di vedere il Milazzo per lo meno in questa categoria”.

Mondello analizza i due volti del Milazzo, convincente in casa ma che troppo spesso inciampa in trasferta: “Credo che sia un problema di atteggiamento. Lontano da casa pecchiamo di timidezza o di discontinuità nell’arco degli stessi 90 minuti. Anche se domenica affrontiamo la squadra contro cui abbiamo vinto fuori casa. Non voglio trovare alibi ma abbiamo affrontato molte partite anche in situazioni d’emergenza a causa degli infortuni: ci sono tanti ragazzi bravi che hanno fatto il loro dovere ma per portare punti a casa in questa categoria serve anche quel pizzico di malizia che soltanto l’esperienza ti può dare”.

Milazzo

Matinella in fase di copertura (foto Calogero Germanà)

A Gliaca di Piraino però si è visto un Milazzo migliore e questo fa aumentare il dispiacere per la sconfitta: “Sono molto amareggiato per l’esito della partita, credo che contro la Nebros si sia visto forse il miglior Milazzo della stagione, almeno in trasferta. Non abbiamo concesso nulla ad un avversario in salute, abbiamo giocato un ottimo primo tempo che avremmo meritato di chiudere avanti. Poi invece quando lo 0-0 sembrava ormai scritto abbiamo preso gol su un palla inattiva. Purtroppo questo è il calcio, dove se non sfrutti le occasioni che sei bravo a crearti vieni punito oltre i tuoi stessi demeriti. Mi tengo comunque la prestazione dei compagni, che mi fanno essere più fiducioso in vista di domenica”.

Autori

+ posts