Miss Italia, Paola Bresciano si ferma dopo 15 anni da responsabile nella “Sicilia Ovest”

Paola Bresciano ai tempi in cui era calciatrice (scatto del sito www.missitalia.it)

Paola Bresciano (a destra) assieme a due delle sue creature: la barcellonese Francesca Chillemi e la milazzese Anna Munafò (scatto del profilo facebook di Paola Bresciano)

Paola Bresciano (a destra) assieme a due delle sue creature: la barcellonese Francesca Chillemi e la milazzese Anna Munafò (scatto del profilo facebook di Paola Bresciano)

Un bel modello femminile“: è l’elogio con il quale Patrizia Mirigliani saluta Paola Bresciano, la quale ha deciso di lasciare il ruolo di responsabile di Miss Italia per la zona “Sicilia Ovest” dopo circa 15 anni di attività Miss Italia nella Sicilia Occidentale. E’ quanto si apprende direttamente dal sito ufficiale del concorso.

Dopo tanto lavoro, la Bresciano ha infatti deciso di fermarsi per dedicarsi al famiglia: il marito Sebastiano Catania, selezionatore delle Miss prima di lei, ed anzi suo talent scout, i figli, i nipoti. “Paola – ha detto ancora la Mirigliani – ha dimostrato le varie sfaccettature delle ragazze di Miss Italia: giocatrice di calcio, reginetta di bellezza a 16 anni, mamma, organizzatrice del nostro concorso con grandi risultati“.

Il centravanti dagli occhi verdi fece naturalmente scalpore quando vinse il titolo di Miss Italia nel 1976: era la punta di diamante del Trapani Calcio e della Nazionale Italiana. A questi titoli, Paola ha aggiunto altre ‘medaglie’, come il sostegno e l’amicizia dimostrate alle ragazze durante il concorso (non a caso la chiamavano mamma) e la serietà nel lavoro svolto. E poi ci sono soprattutto le Miss portate al successo: Francesca Chillemi e molte altre, fino a Fabiola Speziale, seconda a Jesolo quattro mesi fa, e Federica Lazzara, Miss Sicilia e – titolo nazionale – Miss Kia 2013.

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