Una suggestiva trasferta in riva allo Stretto per il Valletta Fc. La formazione maltese ha sfidato i giallorossi in un test match, venendo poi ricevuta a Palazzo Zanca. Il commento dell’allenatore Thane Micallef al termine dell’allenamento congiunto con il Messina che si è chiuso sul punteggio di 1-1: “Per noi è stata una buona esperienza avere l’opportunità di venire a giocare qui a Messina, dove abbiamo visto il calore della gente. Importante, inoltre, aver disputato l’ultima amichevole prima dell’inizio del campionato, previsto per domenica. Un test contro una squadra che gioca a ritmi alti che ci ha consentito di prepararci al meglio possibile per l’esordio. La nostra è stata una buona prova, sono contento di quanto fatto dai ragazzi sul campo. Anche la visita al Comune per incontrare il sindaco è un’occasione per fare gruppo in vista dell’avvio del campionato”.
Il Valletta Fc in visita al Comune (foto Ciccio Saya)
Micallef, alla guida di una compagine che nella sua storia ha vinto per ben 25 volte il campionato maltese, non nasconde le proprie ambizioni per la stagione che sta per cominciare: “L’anno scorso siamo arrivati al settimo posto, non un piazzamento che la squadra del Valletta merita. Dobbiamo ambire ad occupare posti molto più alti in classifica, puntando all’Europa che è un obiettivo del club non essendo riusciti a qualificarsi negli ultimi tre anni. La nostra è la squadra con il maggior numero di tifosi a Malta ed è importante per noi riportarla nelle posizioni alle quali è stata abituata, dunque come obiettivo minimo vogliamo lottare per i posti che valgono le coppe”.
Il tecnico ha poi presentato l’attaccante Zammit, neo acquisto del Messina che lo ha ingaggiato proprio dal Valletta Fc: “Ho avuto la fortuna di lavorare lo scorso anno con Andrea e anche durante il ritiro di quest’estate, è un giocatore molto professionale, uno dei maltesi più gettonati e di prospettiva, oltre che il capitano dell’Under 21. Ha la giusta mentalità e le qualità per fare bene anche nel campionato di Serie C qui a Messina”.
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