Messina, due vittorie a Caserta nella storia. Si è concluso 0-0 l’ultimo precedente

Musacci e ReaMusacci e Rea fronteggiano un'offensiva della Casertana (foto Giuseppe Scialla)

Si giocherà domenica al “Pinto”, a porte chiuse, la sfida tra Casertana e Messina, valida per la seconda giornata di ritorno di Serie C. Sono 17 i precedenti in gare di campionato. Il bilancio è di sette vittorie dei padroni di casa, otto pareggi e due successi degli ospiti. Nel 1968-69, all’ultima giornata di C, matura l’1-0 per i campani firmato da Cominato. La promozione dei “falchetti” svanisce, però, a causa di un illecito sportivo per tentata combine, con il Taranto che beneficia del salto di categoria. La Casertana riesce comunque nell’intento la stagione seguente, quando supera i giallorossi ancora per 1-0 e nuovamente per effetto di un gol di Cominato, festeggiando questa volta l’approdo in cadetteria.

La stretta di mano tra i capitani di Casertana e Messina e la terna arbitrale (foto Paolo Furrer)

Nel 1971-72 la prima affermazione degli ospiti: Olivieri al 1’ porta in vantaggio i rossoblù, Aragoncelli al 13’ e Di Giusto al 57’ capovolgono la situazione, siglando l’1-2. Stagione 72-73 – al termine della quale il Messina retrocede in D – con il primo pareggio tra le due compagini. L’1-1 è determinato dall’autorete di Dugaro al 3’ e da Fragasso al 79’. Nel 1974-75 finisce 0-0 (con rigore parato a Castronovo), mentre nel 1975-76 sono Recchia e Giglio a firmare il 2-0 per i “falchetti”. Nel 1978-79, in C2, 2-2 (4′ Magnani, 57′ Pensabene, 60′ Tacchi, 80′ Cinquegrana), con il Messina capace due volte di recuperare lo svantaggio. Nell’83-84 e 84-85, in C1, due 0-0 consecutivi. Nell’85-86 la squadra di Scoglio promossa in B, ma sconfitta dalla Casertana per 2-1 sul neutro di Castellammare di Stabia con Viscido e Ricci dopo l’iniziale vantaggio di Orati.

Rino Iuliano

Iuliano blocca a terra un pallone nel corso della sfida con la Casertana

In B, nel 1991-92, 0-0 ed entrambe retrocesse in terza serie. Nel 1992-93 è di Cerbone, al 2’, il gol vittoria per i campani. Le due squadre si ritrovano in Serie D nel 2010-11. Il Messina passa per 1-0 grazie ad un gol di Cocuzza che all’11’ colpisce dalla distanza, sfruttando la clamorosa indecisione del portiere Apuzzo. Il 24 novembre 2013, nel torneo di Seconda Divisione, pareggio per 1-1. La Casertana sblocca il risultato al 23′ con Agodirin che controlla con l’aiuto del braccio prima di battere Lagomarsini. Due minuti più tardi l’assist di Ferreira per Guerriera, bravo ad indirizzare il pallone alla sinistra di Fumagalli, attuale portiere dell’Acr.

Giorgione sul pallone nel math del 2015-16

Nulla da fare per il Messina, invece, nel 2014-2015: 3-1 per i rossoblù. Primo tempo senza gol, poi l’espulsione di Izzillo cambia l’inerzia del match. Mancino timbra il vantaggio al 65′, Caccavallo punisce la difesa del Messina in altre due occasioni, tra l’88’ ed il 91′. A nulla vale la bella rete di Orlando, andato a segno per il momentaneo 2-1. Netto ko pure il 4-1 del 2015-16. Burzigotti risponde a Negro, l’autogol di Frabotta regala il vantaggio ai “falchetti”. Messina ridotto addirittura in 9 a causa delle espulsioni di Berardi e De Vito, con Negro e De Angelis che arrotondano nella ripresa. Pari giusto, infine, il 12 marzo 2017: 0-0. Era il Messina guidato in panchina da Lucarelli. Chance sprecata da Da Silva nel primo tempo. Cartellini rossi nel finale per Musacci e Lorenzini.

 

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