Messina-Casertana, Catania decisivo nel 2011. Grassadonia era l’avversario…

Gianluca CataniaGianluca Catania, tecnico in seconda del Biancavilla, era a Modica con Rigoli
Il tecnico del Messina, Gianluca Grassadonia, ex della Casertana

Il tecnico del Messina, Gianluca Grassadonia, ex della Casertana

Alla guida della Casertana visse la sua seconda esperienza da allenatore. Adesso Gianluca Grassadonia chiede strada ai rossoblù per compiere un altro passo verso la Lega Pro unica. Nel 2010-11 il tecnico nativo di Salerno subentrò a stagione in corso, in Serie D, incrociando da avversario il Messina. E’ quello l’ultimo precedente tra le due compagini, con i padroni di casa che prevalsero per 1-0 grazie ad un gol del fantasista Catania, a segno all’84’. Grassadonia, complice una squalifica, fu costretto ad assistere al match dalla tribuna. Anche allora, come avverrà domenica, si trattava di “Giornata giallorossa” (per il “Messina Day” all’epoca ospiti alcuni grandi ex, quali Riccardo Zampagna, Enrico Buonocore, Igor Protti, Sasà Sullo e Maurizio Miranda). Ingaggiato per tentare l’assalto alla promozione, la squadra allenata dall’ex difensore del Cagliari chiuse terza, alle spalle di Ebolitana e Forza Coraggio, prima di subìre l’eliminazione ai playoff per mano del sorprendente Sambiase.

Una sola la vittoria della Casertana su tredici gare disputate in riva allo Stretto. Il 30 agosto 1992, nella prima giornata di C1, i campani si imposero per 1-0. Di Moretti, al 32′, il gol partita. Il bilancio è completato da sette affermazioni dei giallorossi e cinque pareggi. Nel 1968-69 la prima sfida, valida per la serie C, conclusasi sull’1-1. Quindi l’1-0 per i padroni di casa nel 1969-70 (58′ Gonella) ed il pari a reti bianche del 1971-72. Nuovo successo del Messina nel 1972-73 (1-0 gol di Zimolo al 32′), poi 2-2 nel 1974-75, con i peloritani due volte in vantaggio (6′ Tripepi (M), 40′ Martina, 44′ Picat Re (M), 67′ Fazzi).

La formazione del "Messina Day" dell'aprile 2011

La formazione del “Messina Day” dell’aprile 2011

Altra divisione della posta nel 1975-76 (1-1, 20′ Hellies (M), 51′ Martina). Nel 1978-79 fu un rigore trasformato da Cinquegrana al 61′ a regalare la vittoria ai giallorossi. Dal 1983-84 tre successi di fila per 2-1 da parte del Messina. Nel primo, Schillaci (52′) e Pedrazzini (80′) firmarono la rimonta dopo il vantaggio siglato dall’ex giallorosso Ianniello (47′). Quindi, in due occasioni decisivo Catalano: nel 1984-85 andò a segno dopo Caccia (57′) e Mariotti (72′), mentre nel 1985-86 il fantasista spezzo la parità originata dai gol di Orati (20′) e Suppa (66′). Finì, invece, 1-1 l’unico precedente in B: nel 1991-92 reti di Suppa (40′) e Marino (45′) e amara retrocessione per entrambe al termine della stagione.

Il tabellino dell’ultimo precedente: Messina – Casertana 1-0 del 1o aprile 2011

Marcatore: all’84’ Catania.

Messina: Cecere, Orefice, Lo Piccolo, Fabio, Cucinotti, Morabito, Bruno (dal 68′ Mento), La Marca, Broso, Catania (dal 93′ Schepis), Ficara (dall’88’ D’Angelo). In panchina: Licciardello, Minniti, Cau, Saraniti. Allenatore: Giovanni Cirino.

Casertana: Apuzzo, Risi (dal 68′ Guida), Bocchetti, Corsale, Parisi, Patti, Cappiello, Esposito (dal 75′ Tufano), Sergi, Pontillo, D’Isanto (dal 61′ Sarli). In panchina: Salerno, Sciarrillo, Sigillo, Siano. Allenatore: Salvatore Malafronte (squalificato Grassadonia).

Arbitro: Andrea Ricciardi della sezione di Novara. Assistenti: Antonio Claudio Bilardello di Marsala e Riccardo Gaugenti di Caltanissetta.

Ammoniti: al 17′ La Marca (M), al 22′ Pontillo (C), al 48′ Catania (M), al 66′ Morabito (M).

 

 

Autori

+ posts