Messina, Brescia e Cesena vincono le finali del “Campionato Italiano”

Una fase della finalissima di Serie A Messina-Ternana

Le finali del Campionato Italiano di calcio a 5 hanno regalato uno spettacolo di emozioni e colori ai numerosissimi spettatori presenti al “Campetto” di viale Gazzi, che si sono goduti dal vivo un vero e proprio evento, curato nei minimi dettagli dall’organizzatore Alessandro Olimpio e dal suo staff di collaboratori.

La premiazione del Messina

Tre palpitanti partite vissute intensamente dai protagonisti tra le luci di una magica coreografica, poi la ricca premiazione, che ha ulteriormente impreziosito il torneo disputato all’interno dell’istituto Quasimodo. Nella primo match in programma, il Cesena si è aggiudicato la Lega Pro, battendo di misura (3-2) il Genoa. Meglio i “liguri” in avvio, ma il rigore fallito da Aiello fa scattare la scintilla ai bianconeri, andati tre volte a bersaglio con Cirino, Nunnari e Gravina. Bruno riduce le distanze a pochi istanti dall’intervallo (1-3). Nella ripresa, il Genoa cerca di riportarsi in scia, mancando, però, nelle finalizzazioni. Il sussulto di Lo Presti arriva, così, troppo tardi per dare il là alla rimonta.

Prestazione da incorniciare in Serie B del Brescia, che ha mixato esperienza e talento per superare il favorito Milan con il punteggio di 3-1. Le “rondinelle” non commettono errori fin dall’inizio e, trascinati, nella ripresa, dalla “rapace” rete di Romeo e dalla doppietta del portiere-goleador Parisi, piegano la tenace resistenza dei rossoneri, a segno solamente con il libero dell’1-2 trasformato con potenza e precisione da Allia.

Il Cesena che ha vinto la Lega Pro

Il pathos è aumentato ulteriormente con l’ingresso in campo di Ternana e Messina per il match (Serie A) più importante dell’intera annata agonistica griffata “Il Campetto”. Dopo la scenografica presentazione delle squadre, il via alla contesa è stato scoppiettante. La Ternana passa in vantaggio con il diagonale di De TommasiLucà sigla immediatamente l’illusorio raddoppio con un millimetrico rasoterra e al 2-1 di Scucchia risponde ancora De Tommasi per il 3-1. A questo punto, l’incontro si tinge, però, di giallorosso grazie alle tre realizzazioni consecutive siglate da: Scucchia, l’uomo della scossa, Spadaro e Mondello. Il 4-4 di Lucà cambia momentaneamente l’inerzia della gara, ma la bordata mancina di Mondello e la scivolata vincente di Di Nuzzo la indirizzano definitivamente dalla parte del Messina. L’immenso orgoglio di Orazio Stracuzzi fissa, infine, il risultato sul 6-5, che vale il trionfo di Trovato e compagni.

FINALI CAMPIONATO ITALIANO

SERIE A:

Messina-Ternana 6-5

Marcatori: 2 Scucchia (M), 2 Mondello (M), Spadaro (M), Di Nuzzo (M); 2 De Tommasi (T), 2 Lucà (T), O. Stracuzzi (T).

SERIE B:

Brescia-Milan 3-1

Marcatori: Romeo (B), 2 Parisi (B); Allia (M).

LEGA PRO:

Cesena-Genoa 3-2

Marcatori: Cirino (B), Nunnari (B), Gravina (B);  Bruno (G), Lo Presti (G).

PARTITE E PROTAGONISTI DELLE FINALI GRIFFATE “IL CAMPETTO” 

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