L’Enduro apre il mese di maggio: a Castelraimondo la terza tappa di Under

Simone CristiniSimone Cristini in azione

Siamo ormai giunti alla terza tappa della stagione, il cosiddetto giro di boa, dove il profilo del prossimo campione nazionale nelle varie categorie potrebbe diventare ancora più marcato. Dopo aver assaporato il terreno roccioso della Sardegna e affrontato il fango a Viverone, i ragazzi del tricolore Under23/Senior Maxxis di Enduro sono pronti a raggiungere le Marche per la terza prova targata 2019. Ad ospitare i 250 riders iscritti sarà Castelraimondo (MC) che si tinge per la prima volta dei colori verde, bianco e rossi dell’Enduro nazionale. Alla regia Enrico Marinelli con tutta la sua troupe del motoclub Castelraimondo che, dopo aver militato prevalentemente nel mondo del motocross, è pronto a cimentarsi nella disciplina con targa e faro.

Giuliano Mancuso

Giuliano Mancuso in azione

La gara preparata dal motoclub maceratese si svilupperà su un tracciato di 55 km. La partenza, situata nel cuore della cittadina marchigiana, è fissata per domenica 5 maggio alle ore 8.30; una volta lasciato il palco di partenza, i piloti al via si immetteranno in un trasferimento che li porterà, dopo circa 20 km, all’Enduro Test, una prova speciale di circa 9 minuti caratterizzata da fondo prevalentemente roccioso. Terminata la linea, si farà rientro al Paddock per l’assistenza (è previsto il giro ad “8”), prima di percorrere un altro trasferimento che accompagnerà gli atleti al Cross Test. La prova “fettucciata”, valevole per il terzo round dell’omonimo Trofeo, impegnerà i piloti in sali e scendi ed importanti contropendenze, per un totale di circa 6 km di speciale. Terminate le fatiche del Cross Test si rientrerà al Paddock prima di ripartire per altri due giri.

Le previsioni metereologiche prometto un’altra gara di fango ed acqua. I nostri cavalieri su due ruote artigliate sono chiamati ad affrontare dunque un weekend impegnativo, nella difficile corsa al titolo nazionale. Corsa che vede molti atleti distanziati da pochissimi punti, mentre altri che guidano la classifica con un punteggio pieno grazie ai successi in terra sarda e piemontese come il giovanissimo Daniele Delbono che in sella alla Vent 50 2t è al comando della classe Cadetti 50 con 40 punti. Alle sue spalle le Fantic di Francesco Manzotti (28pt Sicilia Racing) e Daniele Matti (22pt Sicilia Racing). Nell’altra categoria riservata ai Cadetti, la 125, Simone Cristini (KTM) è in testa con 34 punti su Thomas Grigis e Leonardo Ravizzola, entrambi su Yamaha Sicilia Racing ed entrambi a 30 punti.

Davide Guerrieri

Davide Guerrieri in azione

Nel Campionato Junior Jacopo Traini (Beta Entrophy), Federico Aresi (KTM Sissi Racing) e Silvestro Silvi (KTM) sono i mattatori delle rispettive classi grazie alle due vittorie nette nei precedenti round. Traini è alla guida della 125 davanti ad Alberto Capoferri (KTM Sissi Racing) e Igor Brunengo (Beta Boano) che occupano la seconda posizione con 32 punti ciascuno. Aresi è in testa alla 300 seguito da Jordi Gardiol (Gas Gas – 34 pt) e Damiano Melchiorri (Beta – 30pt), mentre Silvi conduce la 250 4t davanti a Marco Bologna (Honda Sicilia Racing – 32 pt) e Jimmy De Nicola (KTM – 28 pt).

Nella classe 250 2t Giuliano Mancuso (Beta Boano) e Davide Guerrieri (KTM) condividono la prima posizione a 37 punti, mentre nella 450 sono Mirko Spandre (KTM Sissi Racing) ed Enrico Zilli (Husqvarna Osellini) i due leader provvisori, anche loro con 37 punti a testa. Passando ai Senior la musica non cambia. Tre categorie hanno conosciuto per ora un solo comandante: Nicolò Mori (Beta Entrophy) è il leader della 250 2t davanti a Matteo Rossi e Francesco Cailotto (Husqvarna Gaerne), Luca Marcotulli (Gas Gas) è il re della 300 che guida davanti a Robert Malanchini (Beta) e Simone Trapletti (Gas Gas) mentre Diego Nicoletti (Husqvarna Gaerne) è il dominatore della 450 su Mattia Ferrari (KTM – 30 pt) e Nicolò Bruschi (Honda – 30 pt).

Nelle restanti classi, la 125 e la 250 4t, al primo posto troviamo Guido Conforti (cl. 125 – Husqvarna) con 37 punti, 7 in più rispetto al diretto avversario Luca Gualdani (Beta SGS Racing), e Michele Musso (cl. 250 4t – KTM) anche lui con 37 punti, ma distanziato di sole due lunghezze dal diretto contendente al titolo Niccolò Scarpelli (KTM TNT Corse). Infine la classe delle nostre “Lady di ferro”: nella categoria del gentilsesso il gradino più alto del podio è occupato da Anna Sappino (Beta) con 40 punti, seguita da Alessia Signetti (KTM – 34 pt) e Raffaella Fiamma Cabini (Beta – 28 pt). Nei motoclub, il Pavia guida la classifica dell’Under23 mentre il Trial David Fornaroli è al comando della classifica Senior. Il Team KTM Sissi Racing occupa invece il primo posto tra i Team Indipendenti davanti al Team Osellini Husqvarna.

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