La storia delle squadre siciliane e dei siciliani nelle coppe europee di pallacanestro viene per la prima volta raccontata in un volume che ripercorre queste gesta dal 1966 al 2021, a oltre trent’anni dalla vittoria di Priolo in Coppa dei Campioni.
La SikeliArchivi Capo d’Orlando in Champions League (foto Alessandro Denaro)
Si chiama “Abbiamo sconfitto l’Armata Rossa!” il libro che racconta l’epopea delle squadre siciliane di pallacanestro nelle coppe europee: Priolo, Pcr Messina, Alcamo, Rescifina Messina, Ribera, Ragusa e Capo d’Orlando, quest’ultima l’unica maschile.
Sono contenute anche le storie dei giocatori, degli allenatori e degli arbitri siciliani protagonisti delle coppe europee fuori Sicilia, coprendo un periodo che va dagli anni sessanta, con le imprese di Vittorio Tracuzzi in Coppa delle Coppe, all’ultima stagione, con la presenza di Giordano Bortolani in EuroCup.
La copertina di “Abbiamo sconfitto l’Armata rossa”
Scritto da Roberto Quartarone, giornalista e fondatore del blog basketcatanese.it, “Abbiamo sconfitto l’Armata Rossa!”, è strutturato su oltre 250 pagine, con circa settanta interviste ai protagonisti di ogni epoca e il racconto delle singole stagioni (dal 1986 al 2018), corredato da foto (in particolare quelle di Roberto Lo Bianco), statistiche e tabellini.
Le prefazioni sono firmate da Massimiliano Mascolo, giornalista di Raisport, e Andrea Magrì, collega de La Sicilia; la postfazione da Antonello Piraneo, direttore de La Sicilia. È presente anche un contributo di Mimmo Cacciuni Angelone e Sergio Magazzù sulla final four di Eurolega 2000-’01 a Messina. Il libro è acquistabile su prenotazione presso “Non solo edicola”, in via Gesualdo Clementi, 17 a Catania, e su Amazon cliccando qui.
Autori
MessinaSportiva.it è stato fondato nel 2005 da Francesco Straface. Nato da una costola di un portale creato nel 2002 per seguire la Pallacanestro Messina, matricola in serie A1 maschile, ha sempre seguito con attenzione il calcio cittadino, dando però spazio a tantissime realtà, anche le meno conosciute. Rappresenta ormai un punto di riferimento per gli sportivi di città e provincia
