Lavrendi: “Ci abbiamo provato fino alla fine, senza ottenere i tre punti”

Acr MessinaI calciatori del Messina in mezzo al campo (foto Paolo Furrer)

L’Acr Messina ha ormai ritrovato Giovanni Lavrendi, che ha fatto il suo ingresso al posto di Bollino nel finale della sfida con il Cittanova. Il centrocampista rassicura sulle sue condizioni: “Sto bene, ho ripreso ad allenarmi col gruppo da una settimana. Negli ultimi quattro mesi non mi riusciva, mi veniva quasi impossibile, ora ho risolto il mio problema. Servirà un po’ per rivedere il vero Lavrendi, però ho un fisico che non ha bisogno di tanto tempo per prendere condizione, dunque spero accadrà il prima possibile”.

Vacca

Vacca cerca un varco (foto Paolo Furrer)

Lo 0-0 ovviamente non può accontentare i giallorossi, fermati per la seconda volta sul pari a reti bianche nelle ultime tre partite casalinghe: “Volevamo che andasse in un altro modo, ma non siamo riusciti ad ottenere i tre punti, l’importante è comunque averci provato fino alla fine. L’attuale classifica non rispecchia il valore del Cittanova, che ha inoltre cinque gare da recuperare. Ora dobbiamo riprendere subito a lavorare in vista di una sfida importante come quella di mercoledì col Biancavilla“.

Novelli non ha nascosto un po’ di disappunto: “La mancanza di intensità sottolineata dal mister? Lui magari la vede in maniera diversa rispetto a noi. Io ho visto la solita squadra, ma con gli avversari che si mettono tutti dietro più passa il tempo e più diventa difficile se non riesce a sbloccarla. E’ proprio questo che ci sta succedendo ultimamente in casa. Se continueremo così penso comunque che saranno poche le partite casalinghe che non vinceremo”.

Cascione e Crucitti

Cascione e Crucitti (foto Paolo Furrer)

“Le partite più difficili sono quelle che non ci aspettavamo – dice Lavrendi ripensando anche al pari con il Marina di Ragusa e al ko di Rendeè un campionato particolare con il Covid, nel quale puoi perdere o vincere contro chiunque e non si può sottovalutare nessuno. Sicuramente rispetto agli anni scorsi c’è un clima diverso, perché prima non si riusciva a partire bene e si rovinava tutto dopo poche settimane. Ora siamo sulla strada giusta e continuando a lavorare così arriveranno i risultati”.

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