La volata salvezza: tutto quello che c’è da sapere sui play-out e il rush finale

TrascianiIl colpo di testa vincente di Trasciani (foto Domenico Bari)

Dieci turni alla conclusione. Il campionato di Serie C è entrato nella sua fase decisiva per la promozione in B, la qualificazione ai play-off e i verdetti in chiave retrocessione. Se in vetta ormai soltanto il Catanzaro può impensierire il Bari per il salto tra i cadetti, la lotta per accedere alla griglia dei lunghissimi spareggi è assolutamente serrata. Il Messina, risalito grazie alle ultime prestazioni ma ancora in zona play-out, mira invece a conservare un posto tra i professionisti anche nella prossima stagione. L’ultima piomberà direttamente in D, altre quattro dovranno giocarsi la permanenza ai play-out con la formula delle gare di andata e ritorno. Il sogno dei giallorossi è ovviamente evitare la pericolosa appendice e centrare l’obiettivo già il 24 aprile alla 38esima giornata.

Statella e Piovaccari

Statella e Piovaccari in azione a Palermo (foto Paolo Furrer)

Ricordiamo, da regolamento Figc, che “la disputa dei play out avviene tra le squadre classificatesi al penultimo, terzultimo, quartultimo e quintultimo posto di ogni girone, secondo la seguente formula: a) la squadra quintultima classificata disputa una gara di andata ed una gara di ritorno con la squadra penultima classificata; la gara di andata viene disputata sul campo della squadra penultima classificata; b) la squadra quartultima classificata disputa una gara di andata ed una gara di ritorno con la squadra terzultima classificata; la gara di andata viene disputata sul campo della squadra terzultima. classificata; c) a conclusione delle due gare di cui ai punti a) e b), in caso di parità di punteggio, dopo le gare di ritorno, per determinare la squadra vincente si tiene conto della differenza reti; in caso di ulteriore parità viene considerata vincente la squadra in migliore posizione di classifica al termine della regular season del Campionato Serie C. Le squadre che risultano perdenti nelle gare di cui ai punti a) e b), verranno classificate, rispettando l’ordine acquisito nella graduatoria al termine della regular season del Campionato Serie C al terzultimo e penultimo posto e, conseguentemente, retrocederanno al Campionato di Serie D”.

Adorante

Adorante prova a farsi spazio (foto Paolo Furrer)

I play-out possono però anche essere non disputati: “La squadra penultima classificata al termine della regular season del Campionato Serie C retrocederà direttamente al Campionato di Serie D, qualora il distacco in classifica dalla squadra quintultima sia superiore a 8 punti. La squadra terzultima classificata al termine della regular season del Campionato Serie C retrocederà direttamente al Campionato di Serie D, qualora il distacco dalla squadra quartultima classificata sia superiore a 8 punti”. Ed è proprio la fattispecie attuale, con il Messina, quintultimo, che ha al momento nove lunghezze di margine sulla Fidelis Andria, penultima. La salvezza sarebbe in questo modo anticipata. I giallorossi, appaiati alla Paganese a quota 29, possono contare sul vantaggio negli scontri diretti rispetto alla formazione campana (4-4 in trasferta e successo per 2-1 in casa).

Damian

Damian in pressione su Gallo (foto Paolo Furrer)

Per quanto concerne i criteri di formazione delle classifiche finali della regular season di ciascun girone, in caso di parità di punteggio fra due o più squadre, si procede alla compilazione di una graduatoria (c.d. “classifica avulsa”) fra le squadre interessate, tenendo conto dell’ordine: a) dei punti conseguiti negli incontri diretti; b) a parità di punti, della differenza tra le reti segnate e quelle subite negli stessi incontri; c) della differenza fra reti segnate e subite negli incontri diretti fra le squadre interessate; d) della differenza fra reti segnate e subite nell’intero Campionato; e) del maggior numero di reti segnate nell’intero Campionato; f) del minor numero di reti subite nell’intero Campionato; g) del maggior numero di vittorie realizzate nell’intero Campionato; h) del minor numero di sconfitte subite nell’intero Campionato; i) del maggior numero di vittorie esterne nell’intero Campionato; j) del minor numero di sconfitte interne nell’intero Campionato.

La volata salvezza (29^-38^ giornata)

Juve Stabia 36 – Monopoli, MESSINA, Turris, BARI, MONTEROSI, Catanzaro, TARANTO, Paganese, POTENZA, Virtus Francavilla

Monterosi 36 – Picerno, CATANIA, Monopoli, TURRIS, Juve Stabia, Vibonese, CATANZARO, Virtus Francavilla, FIDELIS ANDRIA, Latina

Taranto** 34 – FIDELIS ANDRIA, Foggia, POTENZA, Avellino, Monopoli, CATANIA, Juve Stabia, MESSINA, Bari, PICERNO

Catania 33 (-4) – AVELLINO, Monterosi, VIBONESE, Campobasso, FOGGIA, Taranto, POTENZA, Latina, PALERMO, Messina

Campobasso 33 – Turris, PICERNO, Messina, CATANIA, Latina, FOGGIA, VIRTUS FRANCAVILLA, Vibonese, CATANZARO, Potenza

Messina 29 – VIBONESE, Juve Stabia, CAMPOBASSO, Catanzaro, AVELLINO, Latina, FIDELIS ANDRIA, Taranto, Turris, CATANIA

Paganese 29 – POTENZA, Avellino, VIRTUS FRANCAVILLA, Foggia, FIDELIS ANDRIA, Palermo, Monopoli, JUVE STABIA, Picerno, TURRIS

Potenza 23 – Paganese, LATINA, Taranto, PICERNO, Palermo, MONOPOLI, Catania, TURRIS, Juve Stabia, CAMPOBASSO

Fidelis Andria 20 – Taranto, TURRIS, Latina, PALERMO, Paganese, BARI, Messina, PICERNO, Monterosi, MONOPOLI

Vibonese* 16 – Messina, PALERMO, Catania, MONOPOLI, Bari, MONTEROSI, Foggia, CAMPOBASSO, AVELLINO, Catanzaro

N.B. In minuscolo le gare in casa, IN MAIUSCOLO le gare in trasferta. *Gare da recuperare: Vibonese-Taranto e Palermo-Taranto.

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