Non basta una splendida prestazione alla Basket School Messina per vincere uno spettacolare derby dello Stretto disputato con la Viola Reggio Calabria, che nei minuti finale trova il guizzo vincente, con la bomba di Tyrtyshnyk decisiva per il successo col punteggio di 82-85. Grande spettacolo di tifosi da entrambe le parti sulle tribune dell’impianto della Cittadella.
Il reggino Tyrtyshnyk in azione (foto Fortunato Serranò)
Di Dio e compagni a dispetto del pronostico della vigilia hanno condotto con autorità per 35 minuti, per poi cedere anche per via di tanta stanchezza e per l’infortunio alla caviglia che ha condizionato la gara di uno stoico Busco. La solita difesa asfissiante della Basket School ha messo in difficoltà la Viola per larghi tratti, ed in attacco oltre ai soliti Di Dio (22) e Labovic (17), spiccano le doppie cifre degli ottimi Tartaglia (14) e Yeyap (doppia doppia da 12 e 14 rimbalzi) autore anche di due spettacolari schiacciate.
Gli ospiti sono stati trascinati dal capocannoniere Tyrtyshnyk (29) e da Mavric (19). Altra sfortunata uscita per la squadra di coach Sidoti, che adesso dovrà ritrovare in fretta le energie per un altro derby ancora più importante in ottica salvezza, in programma sabato contro il Castanea. La gara: Messina parte forte con un secco 5-0. Reggio Calabria fa fatica e deve fare il conti con la condizione falli della new entry Cessel e di Seck e sbaglia tanto, sia dalla lunga che ai tiri liberi. Qualche bel canestro del capitano Binelli tiene a galla un team che fatica ad entrare in gara. Il primo periodo termina 26-19.
Leonardo Di Dio in azione
I tentativi di riavvicinamento sono vani per i nero arancio: Basket School raggiunge più volte il più nove e Reggio insegue. Buldo è presente sotto canestro, Labovic è continuo dalla lunga ma il bomber Illia Tyrtyshnyk inizia a fare intravedere lo show successivo con qualche bel canestro. Nel terzo periodo la Basket School sembra averne di più: non riesce mai andare sopra la doppia cifra di vantaggio ma grazie a Di Dio, Tartaglia e Yeyap (spettacolari due sue schiacciate) dimostra di saperci fare. I neroarancio non trovano le soluzioni efficaci per impattare ma restano in rincorsa.
A cinque minuti dal termine una magia di Mavric avvicina gli ospiti sul meno due. Aguzzoli s’incolla su Di Dio e Tyrtyshnyk sale in cattedra da campione. Show finale dell’asso di Kiev che tocca tutti i palloni: freddezza ai liberi prima di una realizzazione da cineteca, da tre punti che a conti fatti vale la vittoria. In resistenza fino al quarantesimo, contro un avversario mai domo, Reggio vince, con un folto pubblico al proprio seguito.
Anche Aguzzoli in doppia cifra per la Viola (foto Fortunato Serranò)
Basket School Messina-Pallacanestro Viola 82-85
Parziali: 26-19, 15-18, 21-20, 20-28.
Basket School Messina: Labovic 17, Di Dio 22, Alberini ne, Contaldo ne, Tartaglia 14, Vujic, Buldo 7, Sidoti, Busco 9, Freni ne, Yeyap 12. All: Sidoti.
Viola: Aguzzoli 10, Binelli 8, Riversata, Simonetti 2, Konteh, Maksimovic 8, Mavric 19, Mazza, Cessel 7, Seck 2, Tyrtyshnyk 29, Russo. All Cigarini.
Arbitri: Cappello di Porto Empedocle (Ag) e Barbagallo di Acireale (Ct).
Autori
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