La Astana di Nibali perde 46″ nella cronosquadre di apertura alla Vuelta

VueltaRobert Gesink in maglia rossa

Il Giro di Spagna 2022 ha preso il via dall’Olanda, da Utrecht, con una cronosquadre di 23,3 km. A confermare i pronostici della vigilia è stata la formazione olandese della Jumbo Visma, guidata da Primoz Roglic, vincitore delle ultime tre edizioni della gara iberica. Roglic punta al poker di successi e per adesso si gode i secondi conquistati rispetto a tutti gli avversari diretti a iniziare da Richard Carapaz (Ineos Grenadiers), staccato di 13″.

Vincenzo Nibali

Vincenzo Nibali in posa con la nuova divisa dell’Astana

Buona la prova della Quick Step Alpha Vinil di Remco Evenepoel distanziata di 14″. Perde secondi preziosi Simon Yates, altro pretendente alla vittoria finale; il britannico assieme ai propri compagni della Bike Exchange ha accusato un ritardo di 31″. La Astana di Vincenzo Nibali (formazione che schiera una nuova divisa con il bianco predominante) era chiamata a limitare i danni. Alla fine è stato di 46″ secondi il divario con la vincitrice.

Nibali e compagni sono riusciti contenere il distacco e al termine della prova il campione messinese si dice soddisfatto: “Le cronosquadre non sono mai semplici da interpretare. Abbiamo cercato di essere più compatti possibile e alla fine possiamo ritenerci soddisfatti della nostra prova”. La vittoria della Jumbo Visma regala il primato in classifica generale all’idolo di casa, Robert Gesink. L’olandese (classe 1986) si gode la prima maglia rossa in carriera, un premio meritatissimo.

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Giornalista sportivo, iscritto all'Ordine dei Giornalisti di Sicilia. Grande appassionato di ciclismo, che segue da anni per la nostra testata