Jonica, Moschella risponde al Rometta: “Proteste assurde, preso gol nell’unico tiro subito”

Mimmo Moschella, allenatore della Jonica

Diciassette risultati utili consecutivi, con appena 6 gol subiti di cui solo 2 su azione. Sono questi i numeri della splendida stagione che sta vivendo la Jonica, la sorpresa più piacevole di un campionato di Promozione destinato a regalare ulteriori colpi di scena. Squadra giovane e con tanta voglia di emergere, i ragazzi di mister Domenico Moschella domenica scorsa hanno superato in rimonta il Real Rometta all’ultimo respiro, in una gara caratterizzata da numerose polemiche.

La Jonica stupisce tutti con numeri da primato

Ai tirrenici non infatti è andata a genio la direzione di gara, ma per il tecnico giallorosso il successo della Jonica è assolutamente legittimo e meritato: “Domenica abbiamo voluto raggiungere i 3 punti con tutte le nostre forze, – ha detto Moschella – non è mai facile giocare contro squadre che si difendono con ordine e che ti rendono la vita difficile anche tatticamente. Abbiamo vinto alla fine ma credo che quelle cose che hanno scritto sul loro sito siano assurde, ho fatto i complimenti ad Errante perché hanno veramente fatto un’ottima gara sotto il profilo difensivo, ma hanno segnato nell’unico tiro in porta”.
A proposito di fase difensiva, i numeri della Jonica sono semplicemente invidiabili. Il dato dei gol subiti non deve però far credere che lo spirito della squadra di Moschella sia guardingo: “La mia idea di calcio è abbastanza offensiva – afferma il tecnico –. Domenica ho schierato ben 4 giocatori con caratteristiche offensive, anche se ammetto che mi piace vedere la squadra che difende con 11 giocatori dietro la linea della palla. Mi ritengo fortunato ad avere due centrali come Herasymenko e Sanfilippo che ritengo i più forti della categoria, ma è tutta la squadra che quest’anno ci stanno mettendo tutti del loro”.

La Jonica ha battuto nello scontro al vertice il Camaro, primo con cinque punti di vantaggio sulla seconda

Dopo una stagione simile e con un secondo posto a portata di mano, raggiungere uno slot playoff sembra davvero l’obiettivo minimo: “Non abbiamo iniziato la stagione con l’intento di essere protagonisti – continua Moschella – però a questo punto vogliamo giocarcela e cercare di ottenere il massimo possibile. Da qui alla fine ci saranno molti scontri diretti. Noi abbiamo un gruppo che non ha nulla da invidiare al Camaro e stiamo lavorando molto bene. Discorso primo posto chiuso? Secondo me il Camaro domenica ha raggiunto una vittoria importantissima – dice – ma sia noi che loro dovremo affrontare trasferte insidiose come quella in casa del Real Aci. E’ chiaro però che attualmente il campionato lo possono perdere soltanto loro”.

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