Il Sant’Agata supera Ragusa e Igea e vince il secondo “Memorial Pippo Nanì”

Sant'AgataL'undici titolare del Sant'Agata (foto 3mtv)

L’anno scorso il Sant’Agata ebbe la meglio su Giarre e Sancataldese, questa volta su Nuova Igea Virtus e Ragusa. La formazione di Vanzetto ha messo in vetrina giocate interessanti, soprattutto sull’asse BonfiglioVitale, che hanno già giocato in coppia a Trapani. Bene anche Calafiore, autore di due gol, e Cicirello, che ha trovato la rete contro l’Igea.

Sant'Agata

Claudio Calafiore del Sant’Agata mvp del torneo

Ad aprire la kermesse sono state Nuova Igea Virtus e Ragusa, con la vittoria che è andata agli iblei abili a capitalizzare i gol di Randis e Grasso, arrivati entrambi su calcio di rigore dopo un confronto avaro di grandi emozioni.

Nel secondo match i padroni di casa del Sant’Agata hanno superato 3-1 la compagine barcellonese guidata dall’ex Pasquale Ferrara. Dopo il vantaggio ospite firmato dopo appena sei minuti da Idoyaga (terzo centro per lui in questo precampionato), il Sant’Agata ha raggiunto il pari dal dischetto con Bonfiglio. Al 30′ perla di Calafiore che insacca dal limite, mentre allo scadere il tris porta la griffe di capitan Cicirello.

Nuova Igea Virtus

Francesco Maggi dell’Igea miglior portiere del torneo

Nel terzo e ultimo incontro i locali hanno battuto 2-1 il Ragusa. Al 10′ assolo di Bonfiglio, che serve un delizioso assist a Vitale, che da pochi passi non sbaglia. Due minuti più tardi altra perla di Calafiore che, a giro dal limite, manda il pallone ad insaccarsi sotto l’incrocio. Sul finire la squadra di mister Filippo Raciti dimezza il gap con il rigore trasformato da Varela.

A fine torneo a premiare le tre squadre, il miglior giocatore del triangolare Claudio Calafiore, e il miglior portiere, l’igeano Francesco Maggi, i familiari di Pippo Nanì, il sindaco Bruno Mancuso, gli assessori Antonio Scurria e Valeria Fazio e la dirigenza santagatese.

Sant'Agata

Cicirello del Sant’Agata fra i protagonisti del triangolare

Mister Vanzetto nel post-gara ha ribadito che in questo frangente della stagione il risultato è la cosa meno importante, fermo restando che si gioca sempre per vincere e ciò serve ad aumentare l’autostima di una squadra profondamente rinnovata e molto giovane. Con il triangolare del “Fresina” si è chiusa la terza settimana di ritiro. Adesso il rompete le righe in vista del Ferragosto, con la squadra che si ritroverà martedì sera per continuare il ritiro pre-campionato.

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