Il Messina scivola ancora. L’Arzanese fa festa con Giannusa (2 VIDEO)

La formazione del Messina si carica prima del calcio d'inizio. Un rituale che contro il Tuttocuoio aveva portato fortuna (foto Paolo Furrer)
La formazione del Messina si carica prima del calcio d'inizio. Un rituale che contro il Tuttocuoio aveva portato fortuna (foto Enzo Pinelli)

La formazione del Messina si carica prima del calcio d’inizio. Un rituale che contro il Tuttocuoio aveva portato fortuna (foto Enzo Pinelli)

Il Messina si ferma ancora. A Frattamaggiore la squadra di Grassadonia incappa in una brutta battuta d’arresto, la seconda sotto la gestione del tecnico salernitano. Fatale l’Arzanese dell’ex Sasà Marra che si impone grazie ad una punizione di Giannusa, bravo e fortunato al 13′ della ripresa a sorprendere Lagomarsini. Nulla da fare per i giallorossi che ricadono nei soliti errori e ripongono nel cassetto i propositi di risalita in classifica. E c’è anche il serio infortunio occorso a Caturano a preoccupare.

La cronaca – Al “Pasquale Ianniello” di Frattamaggiore, per l’indisponibilità del Vallefuoco di Mugnano, il tecnico del Messina, Gianluca Grassadonia, deve rinunciare allo squalificato Pepe e opta per Caldore e Cucinotta nell’undici titolare. Fuori, invece, per scelta tecnica Bolzan. Guerriera viene dirottato sulla corsia sinistra, mentre in avanti Caturano viene preferito a Buongiorno come partner di Corona. Sull’altro fronte Sasà Marra è privo del portiere Fiory, sostituito da Sollo. Panchina per l’ultimo arrivato Calabrese.

Non è mancato il consueto supporto dei sostenitori giallorossi al seguito

Non è mancato il consueto supporto dei sostenitori giallorossi al seguito (foto Enzo Pinelli)

In avvio l’Arzanese prova a rendersi pericolosa, Caldore è bravo a chiudere su Sandomenico. Al 9’, sugli sviluppi di un corner, Patti alza di testa sopra la traversa. Al 15’ la prima chance della partita per il Messina, con Caturano che devia di testa sul fondo sulla punizione calciata da Ferreira. E’ quindi lo stesso portoghese, il più ispirato, a servire ottimamente Caldore, ma il giocatore partenopeo cerca di rientrare sul sinistro e perde l’attimo per la battuta a rete. Il solito Ferreira, con un’autentica bordata dalla distanza, sfiora poi il bersaglio. L’Arzanese replica e ci prova con Sandomenico, il cui risulta però centrale, e soprattutto Ripa, sul quale, al 31’, si oppone alla grande Lagomarsini, alzando sopra la traversa. L’ultima occasione della prima frazione capita sui piedi di Silvestri che spara a lato sugli sviluppi di un calcio piazzato. Si va all’intervallo sullo 0-0.

Maiorano impegnato in fase difensiva (foto Enzo Pinelli)

Maiorano impegnato in fase difensiva (foto Enzo Pinelli)

Nella ripresa Guerriera fallisce subito da pochi passi il gol del possibile vantaggio su suggerimento di Caldore. Nel giro di 10’ Grassadonia getta nella mischia Buongiorno, togliendo a sorpresa Corona, e Caldore per inserire Bolzan. La gara è equilibrata e viene sbloccata da un episodio. Al 13’ Giannusa sorprende Lagomarsini su punizione dai venti metri, approfittando di una leggera deviazione della barriera. Arzanese in vantaggio. Al 19’ si infortuna Caturano che rimedia una distorsione alla caviglia: il problema dell’ex Casertana sembra serio, tanto da dover ricorrere alla barella e succesivamente al trasporto in ambulanza verso l’ospedale. Non entra però Chiaria: all’attaccante di Cernusco sul Naviglio viene preferito Franco. La reazione del Messina tarda ad arrivare. Al 23’ ci prova, senza fortuna, Guerriera, ma la sua conclusione termina fuori. Sull’ammonizione nei confronti di Ignoffo (che salterà il Castel Rigone per squalifica), che ferma lo sgusciante Sandomenico, il presidente Torrisi protesta dalla panchina e viene allontanato. I giallorossi sono appannati e al 45′ sfuma anche la chance su punizione con al tiro Ferreira. Nuova opportunità un minuto dopo quando il portoghese, sempre lui, serve sulla sinistra Bolzan, ma sul cross dell’ex Benevento Buongiorno non arriva in tempo per il tap-in. Finisce 1-0 e sorride l’Arzanese che continua a credere nella rincorsa. Un Messina senza carattere deve invece ancora interrogarsi sui propri errori.

Il tecnico dell'Arzanese Sasà Marra (foto Paolo Furrer)

Il tecnico dell’Arzanese Sasà Marra (foto Paolo Furrer)

Arzanese-Messina 1-0

Arzanese: Sollo, Castellano, Palumbo, Giannusa, Caso, Patti, Improta U. (13’ st Perna), Ausiello, Ripa, Sandomenico (47′ st Calabrese), Giacinti. A disposizione: Salineri, Monaco, Funari, Improta C., Figliolia. Allenatore: Marra

Messina: Lagomarsini, Caldore (10’ st Bolzan), Silvestri, Bucolo, Cucinotta, Ignoffo, Ferreira, Maiorano, Corona (6’ st Buongiorno), Caturano (20’ st Franco), Guerriera. A disposizione: Iuliano, De Bode, Simonetti, Chiaria. Allenatore: Grassadonia

Arbitro: Bertani di Pisa
Marcatore: 13’ st Giannusa
Note – Espulso al 44′ st Funari (A) dalla panchina. Ammoniti: Corona (M), Caldore (M), Patti (A), Ignoffo (M), Ausiello (A), Castellano (A).

Questa l’intervista video al tecnico del Messina Grassadonia:

Questa l’intervista video al tecnico dell’Arzanese Marra:

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