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Messina

Il Fc Messina tessera sette under e completa lo staff che affianca Mancuso

Inizia lentamente a prendere forma il nuovo Fc Messina, che ha ufficializzato sui social la composizione del nuovo staff tecnico. Ad affiancare il tecnico Carmelo Mancuso saranno il vice Giuseppe Giordano, con trascorsi nelle giovanili dell’Acr Messina e l’anno scorso a Roccella proprio come tecnico in seconda, il preparatore atletico Nino Torre, ex Città di Messina e Igea, e il preparatore dei portieri Davide Messina.

Mbengue
Il centrocampista Mbengue, ex Grumentum e Corigliano

In gruppo vari stranieri, i cui nomi erano emersi già nei giorni scorsi: il difensore spagnolo José Carlos Aliaga e gli attaccanti Eldin Hadzic, bosniaco, Jaime Siaj, giordano, e Milan Basrak, serbo con buoni trascorsi in Lega Pro con il Catanzaro. Dal momento che erano tutti svincolati dai precedenti club, sono state avviate le pratiche per la residenza e i relativi tesseramenti.

Nel frattempo gli unici a firmare sono gli italiani. Sette le posizioni definite nelle ultime ore, dopo la valutazione dello staff tecnico. A legarsi ai giallorossi Francesco Massa, difensore centrale 2001 che dopo una trentina di apparizioni nei vivai di Napoli e Foggia ha collezionato 47 gettoni in D con Fidelis Andria, Puteolana, Portici e Nocerina, Roberto Faraone, esterno destro 2001 che ha giocato 16 gare in D con Roccella ed Este, Alioune Mbengue, terzino destro 2011 che in D ha 11 apparizioni tra Grumentum e Sant’Agata e una rete realizzata proprio contro il Fc, e Gabriele De Leonardis, centrocampista 2003 che ha collezionato 11 presenze con il Roccella.

Ricossa
Ricossa contrastato da Mbengue

In riva allo Stretto anche tre elementi reduci da esperienze in “Primavera”: Francesco Valente, esterno offensivo 2002 che militava nella Triestina, Lorenzo Godano, attaccante 2002 del Gubbio, e Lorenzo Selmi, portiere 2003 che arriva dal Pisa. Gli unici due reduci della passata stagione dovrebbero essere Giovanni Giuffrida e Marco Garetto, che stanno cercando di bruciare le tappe dopo i rispettivi infortuni. Anche in caso di fumata bianca potranno aggregarsi soltanto in seguito. La Coppa Italia è in programma già il 12 settembre, il campionato di D scatta fra tre settimane e il ridimensionamento di obiettivi e investimenti sembra evidente, come il ritardo accumulato. Per Mancuso e il suo staff una sfida impegnativa.

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