Il Città di Taormina supera la Jonica 2-1. Decisiva la doppietta di Cannavò

Città di TaorminaIl Taormina celebra una rete

Importante vittoria per il Città di Taormina, che supera 2-1 la Jonica e ritrova un successo che al Bacigalupo mancava dal 30 ottobre. Decisiva la doppietta di Cannavò, inframmezzata dal momentaneo pari realizzato in avvio di ripresa da De Leon su rigore. In classifica la formazione di Marco Coppa resta a -2 dalla Nuova Igea Virtus capolista e ad un punto dal Modica.

Città di Taormina

Cannavò celebra la sua doppietta

Buono l’approccio alla partita del Città di Taormina con Famà che al 4′ soffia la sfera a Staris, ma poi non riesce a trovare l’attimo per la battuta a rete e il difensore ospite lo chiude in corner. Risposta santateresina affidata a un colpo di testa di Perez che si perde a lato. Al 20′ arriva il gol che sblocca il risultato: Le Mura imbuca per Assenzio, palla dentro e tocco vincente di Cannavò, con la sfera che bacia il palo interno e si insacca. Preme adesso il Città di Taormina, ma manca il colpo del ko. Al 22′ la Jonica rischia l’autogol con Perez, mentre dieci minuti dopo Biondi, servito da una veloce rimessa laterale, prova il pallonetto, ma mette alto. Grande occasione per il Città di Taormina che poi ci prova anche con un rasoterra centrale dal limite di Lucarelli. Sul fronte opposto, a chiudere il primo tempo, punizione di Dragan che non inquadra la porta.

Jonica

Alla Jonica non è bastato il rigore di De Leon (foto Giuseppe Zanghì)

In avvio di ripresa il Città di Taormina ha subito l’occasione per il raddoppio. Assenzio serve Lucarelli, palla di prima in area, ma né Cannavò né Biondi arrivano all’appuntamento con la sfera. Era tutto regolare. Al 49′ l’episodio che cambia il volto di un match fino a quel momento controllato dal Città di Taormina, con il signor Scicolone che concede un rigore dopo l’uscita alta di Cirnigliaro (che colpisce in anticipo la palla di pugno) su Santoro. Massima punizione che trasforma con freddezza De Leon al 52′. I biancazzurri accusano il colpo e la Jonica prova ad approfittarne, ma Traviglia spreca una buona occasione, mentre al 56′ Cirnigliaro c’è sulla botta di De Jesus. Coppa manda in campo l’ultimo innesto Maxi Gallardo, il grande ex della sfida, al posto di Assenzio e poi anche Lo Re e Biondo per Biondi e Godino. L’argentino è subito nel vivo del match e al 67’ cade in area nel contatto con De Jesus. Altro rigore che Cannavò realizza, portando a nove il conto dei gol in campionato. Al 73’ ancora Cannavò serve a Biondo la palla per il tris, ma Pontet gli sbarra la strada e il Città di Taormina spreca una ghiotta per chance per chiudere la gara. Nel finale la Jonica si riversa in avanti, il neo-entrato Sansonovs è subito pericoloso sull’assist di De Jesus, ma manda alto da due passi. Lo stesso De Jesus all’81’ colpisce la traversa con una punizione centrale e con Cirnigliaro che sembrava sulla traiettoria.

Città di Taormina-Jonica 2-1 
Marcatori: al 20′ pt e al 22′ st su rigore Cannavò (T), al 7′ st De Leon (J) su rigore.
Città di Taormina: Cirnigliaro, Echeverria, Godino (21′ st Biondo), Le Mura, Giorgetti, Trovato, Assenzio (14′ st Gallardo), Biondi (21′ st Lo Re), Cannavò (43′ st Fragapane), Lucarelli, Famà. Allenatore: Marco Coppa. A disposizione: Giuffrida, Pantano, Caltabiano, Ferraù, Patanè.
Jonica: Pontet, Santoro (39′ st Zirignon), De Clò (16′ st D’Onofrio), Tabares (16′ st A. Trovato), Staris, Perez, Dragan (29′ st Sansonovs), De Jesus, Traviglia (29′ st Branca), Valente, De Leon. Allenatore: Emanuele Ferraro. A disposizione: Bucolo, Lanza, Micalizzi, Maccarrone.
Arbitro: Luigi Scicolone di San Donà di Piave.
Assistenti: Gerardo Calandra Sebastianella e Antonino Catanese di Messina.
Note – Ammoniti: Cirnigliaro (CdT), Godino (CdT), De Jesus (J), Perez (J). Corner: 6-4 – Recupero: 3′ e 5′.

Autori

+ posts

MessinaSportiva.it è stato fondato nel 2005 da Francesco Straface. Nato da una costola di un portale creato nel 2002 per seguire la Pallacanestro Messina, matricola in serie A1 maschile, ha sempre seguito con attenzione il calcio cittadino, dando però spazio a tantissime realtà, anche le meno conosciute. Rappresenta ormai un punto di riferimento per gli sportivi di città e provincia