È stata presentata ufficialmente questa mattina la seconda edizione della Coppa di Lega MSP dedicata a Mino Licordari, figura storica del giornalismo messinese venuta a mancare tre anni fa. Alla conferenza stampa hanno partecipato la figlia Manuela, l’assessore allo sport Giuseppe Scattareggia, il direttore generale dell’Acr Messina Giuseppe Cicciari e i presidenti di Città di Messina e Camaro, Maurizio Lo Re e Antonio D’Arrigo.
La competizione, che prenderà ufficialmente il via domenica 5 maggio, si articolerà in tre fasi: la prima verrà giocata al “Giovanni Celeste”, la seconda avrà luogo al “Franco Scoglio” mentre la terza e ultima parte verrà disputata al “Despar Stadium” verso la metà di giugno. Il torneo amatoriale è stato presentato presso la saletta intitolata a Ciccio Currò dell’impianto di via Oreto.
Antonio D’Arrigo, Manuela Licordari e Giuseppe Scattareggia
Ad aprire la conferenza è stato l’organizzatore del torneo Alessandro Cacciotto, che ha ringraziato i presenti per poi passare la parola all’assessore Scattareggia. L’esponente della Giunta De Luca si è soffermato sulla condizione degli impianti della città, ricordando che verranno presto aperti dei bandi per la concessione delle strutture alle aziende private. La motivazione principale deriva chiaramente dalla delicata situazione del Comune di Messina, in stato di pre-dissesto, che non possiede le risorse necessarie per un decoroso mantenimento di stadi e palazzetti.
La Coppa che andrà al vincitore
D’Arrigo e Lo Re hanno ricordato con commozione la figura di Mino, un autorevole rappresentante di un giornalismo autentico e passionale, ormai forse scomparso. Il presidente del Città di Messina ha ribadito che per uno sviluppo più concreto del calcio locale bisogna passare sia dalla valorizzazione dei giovani che da un pieno coinvolgimento dei messinesi nelle attività sportive. La conferenza si è conclusa infine con le parole di Manuela Licordari, figlia di Mino, che ha ringraziato gli organizzatori del torneo e la città di Messina per l’attenzione rivolta alla figura di suo padre, rimasto nel cuore di tanti anche dopo la sua scomparsa.
Cicciari, D’Arrigo, Licordari, Scattareggia e Lo Re in conferenza stampa
Autori
Passione sfrenata per il calcio ed il giornalismo. Sogna di diventare telecronista sportivo e nel frattempo è voce di un programma radio e firma di più testate online
