Igea, Tedesco carica i suoi: “Il derby si prepara da solo. Puntiamo alla zona playout”

Giacomo TedescoIl tecnico dell'Igea Virtus Giacomo Tedesco in sala stampa

L’Igea Virtus ci crede. Per la squadra di Giacomo Tedesco è arrivato, probabilmente, il momento della verità. Il derby del “Franco Scoglio” mette a disposizione punti salvezza pesanti per entrambe le squadre, ma per i barcellonesi è soprattutto la chance per toccare con mano la zona playout. L’Acr Messina dista appena tre lunghezze e in riva al Longano sognano l’aggancio che vorrebbe dire sorpasso per via degli scontri diretti, visto il rotondo 3-0 nella gara d’andata. Il successo con la Sancataldese e il pareggio interno con il Gela hanno dato certezze ad un gruppo che alle prestazioni doveva associare solo i risultati.

Tedesco

L’abbraccio tra il tecnico Tedesco e capitan Allegra (foto Puccio Rotella)

Risultati che adesso stanno iniziando a dare ragione al tecnico igeano: “Sono partite belle da giocare, una gara di grande fascino contro una squadra che ha un grande blasone. I ragazzi si stanno allenando al meglio per dare una gioia ai tifosi. Ottenere un risultato importante vorrebbe dire raggiungere il primo step. Il Messina è, in questo momento, la nostra concorrente diretta visto che si trova a tre punti da noi. E’ un derby molto sentito qui, ci faremo trovare pronti”.

Un derby importante sia sotto il profilo del campanile che per la classifica e a Tedesco non serve altro per catechizzare i suoi: “Partite del genere si preparano da sole, non c’è bisogno di curare ulteriormente l’aspetto psicologico, anzi, potrebbe essere controproducente. I ragazzi sanno che è una partita importante per i nostri tifosi, ma soprattutto per la nostra classifica. Uscire con un bel risultato dal “Franco Scoglio” vorrebbe dire raggiungere la zona playout che sono il nostro obiettivo, per il momento. I ragazzi sanno che stanno facendo bene, bisogna solo continuare sulla strada che abbiamo intrapreso”.

Francesco Giambanco

Francesco Giambanco, anche lui ex Sicula Leonzio, tra i nuovi under dell’Igea Virtus

Per puntare al bersaglio grosso serve migliorare in fase realizzativa. Contro il Gela, infatti, è mancato solo il gol: “La squadra ha sempre creato almeno quattro o cinque palle gol a partita. Spesso ci è mancata solo la finalizzazione, anche in occasione di alcune sconfitte abbiamo creato situazioni pericolose, questo vuol dire che la squadra riesce ad arrivare alla conclusione con continuità. Ci stiamo allenando per migliorare la finalizzazione, a Messina potrebbero capitarci due o tre occasioni che dovremo cercare di sfruttare al massimo, perché a questi livelli gli avversari non ti perdonano nulla”.

Infine, un appello ai tifosi: “Ci sono vicini, vengono all’allenamento e ci sosterranno in campo. Anche loro sanno che la società sta lavorando per far sì che arrivi l’attaccante che possa realizzare quei gol pesanti per la salvezza che tutta la città merita”.

Anche per Francesco Giambanco la sfida di Messina ha un valore fondamentale: “Con il Gela sono mancati solo i tre punti che avremmo meritato. Purtroppo ci è mancato solo il gol. Adesso abbiamo trovato il nostro equilibrio in campo, siamo più squadra. Il gruppo è sempre stato unito ma adesso lo siamo ancora di più, sia perché sappiamo l’importanza della partita, ma anche perché vediamo che i risultati ci stanno sorridendo. Ai tifosi chiediamo di starci vicini e di sostenerci”.

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