Una vittoria sofferta ma pesante. La Nuova Igea Virtus ha consolidato la vetta alla classifica, superando 2-1 del RoccAcquedolcese soltanto nei minuti finali della sfida del “D’Alcontres-Barone”. A sbloccare il match per i barcellonesi è stato Franchina, poi la capolista non è riuscita ad assestare il colpo del ko e i nebroidei hanno pareggiato a metà ripresa grazie al penalty realizzato da Paolo Genovese. Nei minuti finali, quando l’1-1 sembrava ormai scritto, la zampata vincente di Flores, l’uomo della provvidenza giallorossa che ha replicato il gol vittoria del derby di Milazzo di una settimana prima.
Il tecnico dell’Igea Virtus Pasquale Ferrara (foto Salvo Miano)
Gabriele Franchina ha firmato la sua quarta marcatura stagionale: “Abbiamo giocato una buona partita. Loro sono stati bravi a sfruttare l’occasione del rigore per pareggiare, fino a quel momento non avevamo corso mai seri pericoli. Fisicamente stiamo bene e si vede, siamo una squadra che tende a creare tante occasioni da gol, forse ne abbiamo sprecato un po’ troppe ma può capitare. Siamo stati bravi a crederci e a restare in partita, credendoci fino alla fine”.
Il tecnico Pasquale Ferrara è soddisfatto: “Vincere così è ancora più bello, vale doppio. Onore e merito agli avversari che ci hanno dato filo da torcere fino alla fine. Non è la prima volta che capita: abbiamo già vinto nei minuti finali, non è un caso. Abbiamo voglia di lottare e di ottenere i tre punti. Abbiamo sbagliato tanto, c’è stata imprecisione sotto porta ma abbiamo creato molte occasioni, sbagliando anche un rigore. Aveva ragione Boskov a dire che la partita finisce quando fischia l’arbitro: lo sanno i ragazzi, che hanno cercato fino all’ultimo il gol partita e nel recupero hanno creato almeno altre tre occasioni nitide”.
Per Franchina la quarta rete stagionale (foto Salvo Miano)
Tante inseguitrici proveranno a fermare la corsa dell’Igea capolista: “Abbiamo affrontato una squadra con la mente sgombra, senza grossi obiettivi, che sta facendo un grosso campionato. Chiunque contro di noi centuplica le forze: la Jonica dopo averci battuto non ha più vinto, hanno giocato la partita della vita e poi magari hanno pagato dazio nelle gare successive. Questo dà ancora più valore alle nostre vittorie. Non smetterò mai di ringraziare questi ragazzi che stanno regalando tante soddisfazioni ai nostri splendidi tifosi: al gol vittoria c’è stato un boato da pelle d’oca. Avrei detto le stesse cose anche con il pareggio, la prestazione è stata positiva, contro un avversario che non ci ha mai veramente impensierito”.
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