I concerti fanno rima con scerbatura e muratura. Il “Franco Scoglio” è un cantiere

Franco ScoglioLo stadio "Franco Scoglio" oggetto di vasti interventi di risanamento in vista dei concerti

Lo stadio “Franco Scoglio” è un autentico cantiere. Consistenti infatti gli interventi di restyling in vista dei concerti di Vasco Rossi, che si esibirà il 21 giugno, dopo le tappe di Roma e Bari, e dei Negramaro, in programma l’8 luglio.

Franco Scoglio

La Messina Servizi Bene Comune ha potato gli alberi all’esterno dello stadio

Per almeno tre settimane la “Musica da bere”, che ha ottenuto in concessione la struttura a partire dal prossimo 13 giugno, e la “Sud dimensione servizi”, interverranno sulle principali criticità, dalle torri faro ai tornelli. Obiettivo ottenere il parere favorevole della Commissione provinciale di Vigilanza pubblici spettacoli in merito all’agibilità da 40mila posti in vista dei due grandi eventi estivi. Gli interventi hanno un costo complessivo di circa 100.000 euro, che sono a carico degli organizzatori. Questa somma sarà compensata dai canoni dovuti per l’affitto dello stadio, per complessivi 120mila euro, dal momento che i lavori sono stati autorizzati dal Dipartimento Manutenzioni di Palazzo Zanca.

Nei primi giorni priorità alla scerbatura e potatura di tutte le aree esterne ed interne allo stadio, comprese le aree parcheggio. Interventi che sono stati effettuati dalla Messina Servizi Bene Comune, la nuova società costituita recentemente dal Comune. All’interno dello stadio invece via agli interventi di risanamento, con stuccatura e tinteggiatura degli spogliatoi, della sala stampa e dei locali attigui ed ancora delle stanze del pian terreno e degli uffici. Prevista infine la sistemazione dei controsoffitti. I locali erano effettivamente in condizioni piuttosto precarie. Nell’album fotografico corredato al servizio documentiamo a fondo questi primi interventi.

Autori

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Direttore di MessinaSportiva.it, che ha fondato nel 2005. Ha lavorato nelle tv private messinesi TeleVip e Tremedia per 13 anni, nella carta stampata ("Il Dubbio" e il "Quotidiano di Calabria") e presso la Scuola di Giornalismo della Lumsa di Roma per 6 anni. Nel 2022 è maestro in una scuola primaria a Siena, nel 2023 assistente amministrativo in un istituto secondario a Piacenza