Gioiosa, finalmente Promozione. Granata “ammazzano” il torneo e festeggiano in anticipo

Successo Gioiosa

Mai in discussione. Lo si era capito subito, d’altronde, che era questo l’anno giusto per la Polisportiva Gioiosa. Ed alla fine – anzi, con due settimane di anticipo – la formazione tirrenica smentisce la regola del “non c’è due senza tre”, centrando il salto in Promozione alla sua terza stagione in Prima Categoria. Proprio a distanza di tre anni dal ritorno di mister Calogero Bonina, l’uomo simbolo degli anni del calcio granata nella seconda serie regionale, il Gioiosa raggiunge così quell’obiettivo del ritorno in categoria sfumato tra capitomboli di troppo, play-off saltati per distacchi troppo ampi ed altri ostacoli messi lì dalla sorte, quasi a voler accrescere le motivazioni e la rabbia nel club del presidente Giovanni Princiotta.

Una formazione titolare del Gioiosa

Oggi, al triplice fischio della gara vinta in casa della Virtus Milazzo, è dunque finita l’attesa e si è levato al cielo l’urlo liberatorio di quella tifoseria –  definita “da Lega Pro” per numeri e chiasso dalla pagina nazionale della LND – che della Promozione ricorda la toccata e fuga nella stagione 2007-08 , dopo la vittoria della Coppa Sicilia. Ma la festa, questo pomeriggio, si accende già al 3′: al “Don Peppino Cutropia” è Spinella ad aprire lo score, mentre il raddoppio arriva al 29′ con un gol di Sidoti. La vittoria serve anche a certificare l’en-plein della formazione granata, che concluderà la stagione con 26 turni su 26 vissuti in vetta al girone C di un campionato di Prima Categoria schiantato con 16 successi, 6 pareggi e 2 sole sconfitte.

Il Gioiosa è quindi tornato dove voleva e nelle prossime settimane c’è da programmare un campionato di Promozione che vede già la presenza di numerose compagini tirreniche e nebroidee nel raggrupamento B, in direzione Palermo. Chissà che proprio il salto di categoria non possa incidere sulle intenzioni della prossima amministrazione comunale, che verrà eletta il prossimo 11 giugno. Un “Comunale” già ampio e funzionale, vestito stavolta di erba sintetica – per dirsi definitivamente completo dopo la ristrutturazione operata in occasione di Italia ’90 – sarebbe il regalo più bello per i granata. Oggi, però, è tempo di festeggiare e di liberare quel canto mozzato in gola per due anni consecutivi. Bentornato a casa, Gioiosa.

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Cronista sportivo da sempre, in MessinaSportiva da ancor prima.
Cresciuto sui campi di calcio, si dedica anche all'approfondimento ed alla pallacanestro