Gattopardo vince ancora trionfando nella 4H Endurance al Kartodromo di Messina

Il podio della 4H Endurance (foto di Vincenzo Nicita Mauro)

Gattopardo ha calato il tris aggiudicandosi la 4H Endurance al Kartodromo di Messina valida per il Campionato Regionale ASI-SWS Endurance 2023. Dopo aver conquistato le due precedenti prove, Pietro Grima e Fabrizio Anello si sono nuovamente ripetuti, festeggiando un altro importante successo nella gara a squadre organizzata dal Karting Club Messina del responsabile Duilio Petrullo e consolidando così il primato in classifica generale.

Partenza 4H Endurance (foto di Vincenzo Nicita Mauro)

Ultimati il briefing e il sorteggio dei kart, si è entrati nel vivo della competizione con le qualifiche di 10’ per determinare la griglia di partenza. Leopard ha conquistato la pole position, con il tempo di 37.866 stabilito da Valentino Fusco, davanti a Next Generation Team e Gattopardo. Scattando bene al via e resistendo agli attacchi, Leopard ha mantenuto la testa della corsa nelle battute iniziali. Gattopardo si è issato invece in seconda posizione, sorpassando Next Generation Team. Trascorsa un’ora di gara Gattopardo ha assunto il comando, seguito da Dammuso Dad&Son e Leopard. I piloti hanno poi continuato a darsi battaglia sotto una pioggia che si è fatta giro dopo giro più insistente, obbligando i team a cambiare strategia. Gattopardo ancora avanti a metà prova, precedendo Dammuso Racing e Dammuso Dad&Son.

Fase gara 4H Endurance (foto di Vincenzo Nicita Mauro)

Terminati i pit stop (12 per la F1, 13 per le altre categorie), negli ultimi minuti la situazione al vertice non è mutata e sfruttando un buon margine Gattopardo si è imposto al traguardo della 4H Endurance con Fabrizio Anello, il quale ha potuto esultare insieme al compagno Pietro Grima. Alla bandiera a scacchi sono stati 290 i giri percorsi dai vincitori, con tanto di “best lap” (37.880). Scivolato dal secondo al quarto posto Dammuso Dad&Son (Sebastian Arnò e Ivan Bottari), complice una penalizzazione di 10” assegnata dalla direzione gara a causa dello sforamento del tempo massimo per lo stint.

Alle spalle di Gattopardo, a due giri, Trinacria R.T. (Davide Romano e Lorenzo Tappa) e poi Dammuso Racing (Filippo Leo e Elio Lucchesi), a completare il podio, entrambi i team capaci di guadagnare cinque posizioni rispetto alla partenza. Leopard (Valentino Fusco e Sara La Fauci) si è dovuto accontentare del quinto posto, sesto MRT Pro (Davide Campione e Giovanni Rizzo), a seguire Apulia RT (Caravella-Sarcina), Next Generation Team (Lazzarini-Minutoli-Talluto), The Drifters (Barbaro-Miduri) e Infinity MRT (Scimone-Villa).

Podio F3 (foto di Vincenzo Nicita Mauro)

Nella F2 ha prevalso Maiden MRT (279 giri) con la coppia composta da Riccardo Irrera e Alessandro Maggio, davanti a Apulia KFP Sport (De Leo-Rigano-Sturiale) e Apulia KFP (Barrile-Ruggeri). Nella F3 affermazione tutta “rosa” targata Ladies MRT (274 giri) con protagoniste Alessia Cesareo e Alice Di Bella, su Team Peppe (Romano-Scardina) e Evo MRT (Balastro-De Salvo).

Grazie a Race Facer i team e gli spettatori hanno potuto seguire l’evolversi della gara con un nuovissimo live timing, ricco di informazioni e dati aggiornati in tempo reale. In conclusione dell’evento si è tenuta la premiazione sul podio dei primi tre team classificati di ogni categoria, del conduttore che ha ottenuto la pole position e il “best lap” assoluto della manifestazione. Secondo il regolamento del Campionato Regionale ASI-SWS Endurance 2023, in base al simulatore SWS, sono stati attribuiti per questa prova i punti al 95%. La 4H Endurance rappresentava l’ultimo test utile in vista dell’attesissima 24H Endurance, appuntamento clou in programma al Kartodromo di Messina il 27 e 28 maggio prossimi.

Clicca qui per visualizzare la classifica della 4H Endurance

Autori

+ posts

MessinaSportiva.it è stato fondato nel 2005 da Francesco Straface. Nato da una costola di un portale creato nel 2002 per seguire la Pallacanestro Messina, matricola in serie A1 maschile, ha sempre seguito con attenzione il calcio cittadino, dando però spazio a tantissime realtà, anche le meno conosciute. Rappresenta ormai un punto di riferimento per gli sportivi di città e provincia