De Vito: “Stagione paradossale e straordinaria. Vibonese-Messina la più bella gara in carriera”

De VitoLa progressione di De Vito (foto Giovanni Chillemi)

Tra Andrea De Vito ed il Messina c’è un legame speciale. Nell’intervista doppia con il compagno di squadra Angelo Rea per “Giallorossi a confronto” il difensore scuola Milan si è confessato ai nostri microfoni: “Il Messina mi ha rilanciato l’anno scorso, è una piazza che sento particolarmente mia. Questo campionato è stato allo stesso tempo paradossale e straordinario. Alla mia stagione assegno come voto un 6.5, a quella di squadra un 9. Perché non faccio mai gol? Penso più a non farne prendere…”

De Vito

De Vito spadroneggia sulla fascia

Su Rea, conosciuto a Varese tre anni fa, sorride: “Angelo ha un grande cuore, ma ogni tanto gli si tappa la vena e parte qualche schiaffone…”. Accanto a sé Andrea ha la sua metà Martina e la figlia di 15 mesi: “Sono molto protettivo e tengo molto a lei e mia moglie, mi piace giocare con la bimba”.

La partita più bella della carriera? De Vito non ha dubbi e sceglie proprio l’ultimo match disputato con i giallorossi, valso la salvezza in Lega Pro: “In quest’ultimo Vibonese-Messina ci giocavamo tanto, c’erano tante pressioni. La delusione più grande è stata invece la retrocessione con il Varese ed il fallimento del club”.

De Vito in corsa

Lucarelli e Proto, due personaggi che hanno lasciato il segno: “La frase che mi resterà più impressa del mister Lucarelli è che la differenza non la fa il metro e 70 del corpo ma i 10 centimetri della testa. L’impatto col presidente Proto? Ci ha messo tanta carica per proseguire al meglio la stagione. Con l’avvento di questa società si è sulla strada giusta”.

E il futuro cosa riserverà a De Vito, legato contrattualmente al Messina per un’altra stagione? “Qui mi sono trovato benissimo, bisogna vedere cosa accadrà. Tutto l’ambiente del Messina è giusto che si stringa attorno alla squadra. Intanto li ringrazio per averci sostenuto quest’anno e dico loro di abbonarsi numerosi, specie se si dovesse giocare al “Celeste”. Chi terrei dei compagni di quest’anno? Non è facile, ma confermerei Da Silva, è quello che mi ha impressionato di più per le qualità mostrate”.

Ecco il video dell’intervista doppia con Andrea De Vito e Angelo Rea, realizzata presso Dialquadrato Photography:

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