Cuore Savoia: Reggina raggiunta sul 2-2. Lecce e Casertana in corsa per i playoff

Francesco ScarpaIl capitano del Savoia Francesco Scarpa ha sbloccato il match del "Giraud"

Era il derby pugliese tra Lecce e Foggia il piatto forte del programma domenicale della 35esima giornata del girone C di Lega Pro. A far esplodere il “Via del Mare” ci ha pensato Doumbia, a segno per l’1-0 al 93′. Una rete arrivata dopo una ripresa nel corso della quale i salentini hanno attaccato a testa bassa, trovando sulla propria strada un super Narciso, determinante con i suoi interventi su Papini e Lepore. Quindi la chance divorata da Embalo. Scongiurata la beffa, con Scuffia bravissimo a dire di no a Cavallaro, la formazione di Bollini ha esultato allo scadere grazie al quinto centro stagionale dell’attaccante francese, lesto ad insaccare su un cross di Embalo, riscattando gli errori commessi nel primo tempo. Tre punti pesantissimi per il Lecce, quinto da solo a quota 60 dopo aver staccato il Foggia, a -3 dal Matera. Le speranze playoff dei giallorossi restano ancora vive.

L'esultanza dei calciatori del Lecce

L’esultanza dei calciatori del Lecce

Si rifà sotto anche la Casertana che deve ancora recuperare la gara di Martina Franca. Per i “falchetti” 2-1 casalingo sul Catanzaro. Cisse e Agodirin indirizzano il match. Al 15′ la prima rete, al 28′ il raddoppio. Su rigore con Razzitti, al 71′, i calabresi accorciano le distanze. La squadra di Campilongo ha ora 59 punti: scavalcato il Foggia, la quarta piazza è a -4.  Pirotecnico 3-3 tra Barletta e Vigor Lamezia. Al “Puttilli” di fronte due squadre senza molto da chiedere al torneo. Venitucci (17′) e De Rose (26′) sembrano aprire la strada ad un facile successo biancorosso. Al 34′ Del Sante ed al 42′ Montella firmano la rimonta biancoverde. Altri gol nel finale di gara. Scarsella non sbaglia a tu per tu col portiere e porta avanti gli ospiti all’84’. Rimedia Turchetta, all’89’, sfruttando l’iniziativa di De Rose. In classifica Barletta a 41, Vigor a 43 e tutti contenti.

Niente da fare per la Reggina, bloccata dal Savoia sul 2-2 al “Granillo” nella sfida della disperazione. Gli amaranto, ultimi e già matematicamente in D, volevano vincere a tutti i costi per poi sperare di ricevere uno sconto sulla robusta penalizzazione. Invece subito in gol al 6′ gli oplontini con Di Piazza, a segno di testa sugli sviluppi di un corner. Al 61′ il pari di Viola, grazie ad un comodo tap-in su assist di Insigne. Lo stesso Viola, atterrato in area da Checcucci, si guadagna un generoso penalty che Di Michele trasforma per il 2-1 al 76′. A gelare la Reggina, al 91′, la prodezza dell’intramontabile Scarpa. Punto d’oro per gli oplontini, alle prese con i noti e drammatici problemi societari. “Stiamo gettando il cuore oltre l’ostacolo. Non sappiamo quale sarà il nostro futuro, né tantomeno se sabato scenderemo in campo contro la Lupa Roma. La situazione è davvero grave” ha detto il dg campano Carruezzo a SoloSavoia.it. Questa la graduatoria in coda a 270′ dal termine: Messina e Ischia 30, Aversa Normanna 28, Savoia 25, Reggina 11.

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