Città di Messina sconfitto 2-0 a Siracusa. A segno Mascara e Contino

Una fase di Siracusa-Città di Messina

Il Città di Messina non riesce a sovvertire i pronostici e al “De Simone” cede l’intera posta in palio alla capolista Siracusa. La formazione aretusea chiude la partita già nella prima frazione di gara sbloccando il risultato con Mascara all’ottavo minuto. I giallorossi tentano una sterile reazione, ma a cinque minuti dall’intervallo arriva il raddoppio di Contino che realizza in sospetta posizione di fuorigioco. Nella ripresa i padroni di casa controllano senza problemi la partita, il Città di Messina non riesce ad invertire la rotta nonostante l’ingresso della seconda punta Codagnone a venti minuti dal termine.

I tifosi del Siracusa

I tifosi del Siracusa

Cronaca – Orfani degli squalificati Costa e D’Arrigo e dell’infortunato La Rocca, i tecnici D’Andrea e D’Alessandro si affidano ad un 4-5-1 che vede la novità Billè tra i pali, difesa composta da Fleri, Fodale, Fragapane e Iovine. Nutrito centrocampo con Ballarò, Salvatore Trovato e Munafò sulla mediana. Calogero e Campanella agiscono sulle fasce a servizio dell’unica punta Matera.

Pronti via e il Siracusa crea il primo pericolo: al 1′ ci prova Conti con un tiro a giro che sfiora l’incrocio dei pali. Gli azzurri spingono sull’acceleratore e sette minuti più tardi trovano il vantaggio. Arena serve un pallone d’oro all’esperto Mascara che al limite dell’area fulmina l’incolpevole Billè. Al 26′ ancora avanti i padroni di casa con Contino che sfiora l’incornata su traversone dalla destra del solito Mascara. Al 28′ il Siracusa va vicino al raddoppio: Contino serve Conti che si trova a battere un rigore in movimento, sulla linea è provvidenziale il salvataggio di Iovine. Il Città di Messina tenta di reagire cercando spazi sulle fasce senza però riuscire a creare pericoli dalle parti di Vitale. Al 41′ il Siracusa trova il raddoppio in un’azione confusa in area di rigore. Il tiro di Petrullo viene murato dalla difesa ospite, il rimpallo favorisce Contino che in sospetto offside infila Billè. Al 43′ la reazione del Città di Messina con Salvatore Trovato che manda alto dalla distanza.

Il 35enne Giuseppe Mascara in azione con la maglia del Siracusa. L'ex catanese sta trascinando gli aretusei

 Mascara in azione con la maglia del Siracusa

Nella ripresa la coppia D’Andrea – D’Alessandro tenta di dare la scossa inserendo D’Angelo al posto di Calogero. Ma al 58′ sono ancora i padroni di casa a rendersi pericolosi con una parabola insidiosa di D’Agosta che da posizione defilata impegna Billè. Un minuto dopo ci riprova Salvatore Trovato dai venticinque metri, mira imprecisa. Al 71′ il Città di Messina passa al 4-4-2 con l’ingresso di Codagnone al posto di Ballarò, Munafò retrocede in difesa. Il Siracusa controlla il risultato senza problemi e mette la museruola a un Città di Messina quasi rassegnato. Al 68′ D’agosta serve Conti che tenta la conclusione a giro, Billlè si rifugia in corner. Al 75′ terzo cambio per i messinesi: Mazzullo subentra a Fragapane. E’ proprio Mazzullo a tentare di accorciare le distanze a due minuti dal novantesimo con un tiro da fuori area che però non crea alcun affanno a Vitale. Dopo quattro minuti di recupero termina la gara.

Lucio D'Andrea

Lucio D’Andrea

Il Città di Messina incassa il secondo ko consecutivo dopo la sconfitta subita domenica scorsa nel derby con l’Igea Virtus. Domenica prossima i giallorossi torneranno sul sintetico di Mili Marina per sfidare il Catania S.Pio X in un match cruciale per la rincorsa alla salvezza, attualmente distante tre punti quando mancano altrettante giornate alla fine del torneo.

Siracusa – Città di Messina 2-0
Marcatori: 8′ Mascara, 41′ Contino
Siracusa: V itale, Liistro (68′ Montella), Santamaria, Arena (61′ Palermo), Zappalà, Pettinato, Mascara, Conti, Contino (77′ Strano), D’Agosta, Petrullo. Allenatore: Giuseppe Anastasi.
Città di Messina: Billè, Iovine, Fleri, Munafò, Fodale, Fragapane (75′ Mazzullo), Calogero (55′ D’Angelo), Ballarò (71′ Codagnone), Matera, S.Trovato, Campanella. Allenatore: Lucio D’Andrea.
Arbitro: Mauro Gangi della sezione di Enna. Assistenti: Paolo Spadaro e Josè Pagano entrambi della sezione di Ragusa.
Ammoniti: Fleri (CdM), Munafò (CdM).
Recupero: 1′ pt, 4′ st.

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