Catania, deserta la prima asta fallimentare. Nessuna offerta per l’acquisto del club

CataniaL'undici titolare del Catania (foto Ciccio Saya)

Il futuro del Catania è sempre più appeso ad un filo. E’ andata deserta l’asta (la base era di un milione di euro più i debiti sportivi, senza il centro di Torre del Grifo) indetta dal Tribunale etneo per l’acquisto del club rossazzurro, dichiarato fallito a dicembre e guidato da allora dai tre curatori fallimentari. Cosa accadrà adesso? Ci sarà una nuova asta con prezzo invariato o ribassato? Sarà prorogato l’esercizio provvisorio che scade il 28 febbraio? E soprattutto, il Catania riuscirà a completare il campionato di Serie C o rischia di essere estromesso?

“Trattandosi di vicenda particolare di interesse sociale – si legge nel comunicato stampa del Tribunale – si comunica che in data odierna l’udienza di vendita in forma telematica del ramo caratteristico calcistico della società Calcio Catania s.p.a. è andata deserta per mancanza di domande di partecipazione”. Poche righe, ma abbastanza esplicite.

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