Il tecnico del Castrovillari Ivan Franceschini ha analizzato il match pareggiato con il Fc Messina: “Siamo andati subito in vantaggio con un calcio di rigore. Poi siamo stati bravi e fortunati nelle occasioni che ha avuto l’Fc, come la chiusura decisiva di Palermo e il tiro finito alto sopra la traversa di Carbonaro. Nel secondo tempo ci siamo difesi benissimo, avendo le occasioni anche per raddoppiare prima che la punizione di Arena riportasse il punteggio in parità a sette minuti dal termine. Era importante invertire la rotta, affrontavamo una grandissima squadra costruita per vincere il campionato. Non ho nulla da rimproverare ai ragazzi, ce l’hanno messa tutta”.
Un duello aereo tra il greco Emmanouil e il rientrante Agnelli (foto Andrea Rosito)
Subito in rete uno degli innesti più attesi: “I nuovi li ho visti bene. Bonanno ha fatto una grande partita, è arrivato Porcaro che non ha fatto neanche un allenamento con noi ma ha esordito dopo venti minuti e si è subito mostrato utile, giocando alla grande. Siamo in crescita ma dobbiamo cercare di migliorare partendo da questo pareggio. Probabilmente dal punto di vista tecnico è stata la nostra più brutta partita ma la migliore dal lato caratteriale”.
Se il Fc era privo di cinque over, anche i calabresi dovevano rinunciare a elementi chiave come l’argentino Corado, già autore di sette reti: “Abbiamo perso Manes, purtroppo il momento fisico che stiamo attraversando è un po’ particolare ma i ragazzi stanno sempre dando il massimo. Sono convinto che questa squadra sappia giocare a calcio, sono contento di quanto fatto e abbiamo dimostrato di sapere anche soffrire. Abbiamo ribattuto colpo su colpo a una grande squadra che vanta giocatori che hanno giocato anche in serie B, penso ad Agnelli che è stato il capitano del Foggia. Carbonaro e Palma sono giocatori veramente forti e per noi è un motivo d’orgoglio essere riusciti a metterli in grande difficoltà”.
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