Alma, Cupido: “Scariche in avvio, ma con la grinta giusta ce la giochiamo”

Rosa CupidoRosa Cupido si conferma tra le migliori marcatrici dell'Alma Patti

È stata l’indiscussa protagonista della vittoria contro il Cus Cagliari. Il play campano Rosa Cupido, autentica freccia nell’arco dell’Alma Patti, con 26 punti e una prova tutta cuore ha dato il là per confezionare un break poderoso di 27-8 nell’ultimo quarto che ha completamente capovolto l’inerzia di una sfida che sembrava ormai protendere tutta a favore del team sardo. Si tratta di due punti in classifica di inestimabile valore per la matricola siciliana. L’undicesima migliore marcatrice del campionato ha analizzato sia la rocambolesca vittoria di domenica 15 novembre (altalena dal -21 al +9 finale), ma anche la prossima trasferta in calendario per le siciliane, la prima in Sardegna.

Rosa Cupido

Rosa Cupido è approdata all’Alma Patti in estate

“Non abbiamo iniziato la partita per come l’avevamo preparata in settimana. Eravamo troppo scariche in difesa e conseguentemente l’attacco andava in difficoltà. Nello spogliatoio abbiamo capito i correttivi da apportare e cambiato registro. Nel terzo quarto abbiamo difeso meglio e si è vista la differenza. Dobbiamo migliorare questo aspetto perché non possiamo sempre sperare nella rimonta. Loro pressavano molto alte e potevamo solo attaccarle arrivando fino al canestro. Fisicamente gli ultimi due quarti siamo state meglio rispetto ai primi due. Sarà stata decisiva l’adrenalina, ma all’inizio eravamo sin troppo troppo bloccate”.

La seconda affermazione stagionale dà rinnovata consapevolezza alle pattesi: “Abbiamo dimostrato di potercela giocare con le prime e perdere contro chiunque. Dobbiamo migliorare sotto il punto di vista del gioco e della continuità nei quaranta minuti. Non eravamo impaurite, però segnavamo con fatica in avvio. Siamo molto grintose e non ci diamo mai per vinte, prendendo dall’esempio del nostro coach. Abbiamo giocato di più in difesa, svolgendo il compito tattico studiato in settimana. Nei primi due quarti andavamo allo sbaraglio e tornavamo stanche in difesa. Non accettavo un’altra sconfitta e l’ho detto alle mie compagne: dedichiamo questo successo al pubblico e al presidente. Adesso ci attende un’altra sfida molto impegnativa contro Selargius“.

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