Acr Messina, la quiete dopo la tempesta. Atteso un nuovo confronto societario

NeurolesiFoto di gruppo per Bramanti, Sciotto, Barone e Gianni (foto Paolo Furrer)

Sono ore frenetiche in casa Acr Messina. Giovedì sera è andata in scena la quarta amichevole estiva, caratterizzata ancora una volta da una decina di reti e dal definitivo rientro in gruppo di Arcidiacono, che ha smaltito i postumi dell’infortunio estivo. A bordo campo soltanto gli acciaccati Addessi, Cascione e La Cagnina e l’ultimo arrivato Sabatino.

Andrea Gianni

Il direttore generale dell’Acr Messina Andrea Gianni (foto Paolo Furrer)

Ma a scatenare una tempesta nel bicchiere è stata la notizia delle dimissioni del direttore generale Andrea Gianni, anticipata dalla redazione di Rtp e ancora non ufficializzata dalla società. L’ex dirigente della Reggina si è dimostrato irremovibile, scartando a priori ogni possibile ripensamento. A pesare vi sarebbero carenze di natura organizzativa, peraltro contestate in passato anche da alcuni suoi predecessori. Il dirigente avrebbe peraltro gradito maggiore libertà d’azione.

Incomprensioni che probabilmente spiegano anche perché la squadra da un mese a questa parte si sia isolata, sia a Polla che a Messina, ufficialmente per rispettare i rigidi protocolli anti-Covid. Neppure il ritorno in città è coinciso con le prime conferenze stampa di presentazione dei tanti volti nuovi e l’Acr si è blindato anche al “Franco Scoglio”, rimasto off-limits per i cronisti locali, con l’eccezione rappresentata dagli uffici comunicazione del club e del centro Neurolesi, partner che quest’anno cura lo staff medico e ha sposato in pieno il progetto di rilancio, riavviando un discorso già intrapreso nel gennaio 2019, quando – manco a dirlo – la collaborazione si interruppe dopo breve tempo.

Del Regno e Sciotto

Carmine Del Regno e Pietro Sciotto allo stadio Arechi (foto Salernitana News)

Nel pomeriggio è atteso l’arrivo in riva allo Stretto di Carmine Del Regno. L’opera di mediazione delle ultime ore sembra avere sanato i recenti dissidi e in un nuovo confronto con il presidente Pietro Sciotto verrà sancito un rinnovato patto di ferro con l’imprenditore salernitano, utile anche in ottica mercato.

L’organico che è stato messo in piedi è tra i più competitivi del girone, anche se gli esborsi previsti avrebbero superato ampiamente le previsioni iniziali. Proprio quest’aspetto potrebbe avere aperto i primi contrasti, che adesso sembrano nuovamente alle spalle. L’Acr, insomma, è pronto a ripartire. Anche se i sostenitori più disillusi già si chiedono fino a quando.

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Direttore di MessinaSportiva.it, che ha fondato nel 2005. Ha lavorato nelle tv private messinesi TeleVip e Tremedia per 13 anni, nella carta stampata ("Il Dubbio" e il "Quotidiano di Calabria") e presso la Scuola di Giornalismo della Lumsa di Roma per 6 anni. Nel 2022 è maestro in una scuola primaria a Siena, dal 2023 assistente amministrativo in istituti secondari e licei a Piacenza