A Zumbo la prima “Special One”. Ora la 6h Endurance con i campioni in pista

Un momento della gara - foto Vincenzo Nicita Mauro -

Daniele Zumbo in una fase di gara – foto Vincenzo Nicita Mauro –

La prima “Special One” del Kartdromo Città di Messina va ad appannaggio di  Daniele Zumbo, autore di una gara perfetta sia sotto il punto di vista di strategia ai box che di resistenza fisica. Al pilota messinese va anche il record sul giro in questo tipo di competizione. La gara vera e propria è stata preceduta da ben tre qualifiche, utili per definire la griglia di partenza.

La prima Qualifica ha visto prevalere l’ormai esperto Salvatore Damusco con il suo miglior giro in 37.474, secondo Giovanni Rizzo, terzo Giuseppe Strano. Nella Qualifica 2 è stato Lorenzo Tappa a stabilire il Best Lap con 37.400, scendendo di appena 74 centesimi, secondo sempre Giovanni Rizzo, terzo Salvatore Damasco. Santi De Francesco si è imposto invece nella terza Qualifica, conquistando la Pole Position e precedendo di un soffio Lorenzo Tappa mentre terzo è scattato Denis Raffaele. 

La fase della partenza – Foto Vincenzo Nicita Mauro –

La “Special One“, con ben 100 giri da completare, è stata davvero unica nel suo genere e ha visto alternarsi al comando diversi piloti, tra cui anche il catanese Antonio Truscello, che nonostante l’età matura ha tenuto testa per un tratto di gara ai più giovani colleghi, cedendo poi sul finale e finendo in quinta posizione.

Daniele Zumbo grazie ad una strategia perfetta delle soste in Pit Lane e alla sua perfetta forma fisica ha imposto il suo ritmo chiudendo con ben 7 secondi di vantaggio su Giovanni Rizzo, che ha commentato: “è stata una gara interminabile e Danile Zumbo era imprendibile, ma sono soddisfatto del risultato”.

Podio finale – foto Vincenzo Nicita Mauro –

Meritatissimo podio anche per Lorenzo Tappa, terzo, che a passi da gigante si avvicina ai piloti top e conferma che il passaggio nella categoria superiore non è stato un caso. Quarto Santi De Francesco: il veterano – stremato dalla fatica – ha comunque concluso la sua bellissima gara, attaccando finché le forze glielo hanno permesso. Quinto il già citato Antonio Truscello, sesto e soddisfatto del risultato Denis Raffaele, anche lui molto provato. Una prova importante per tutti i piloti che hanno testato le proprie capacità di resistenza e per i nuovi sistemi di rilevamento elettronici, che hanno aiutato non poco i partecipanti e consentito a tutti i presenti di gustarsi meglio lo spettacolo.

L’attesa per la gara più importante, la  6h Endurance, è terminata. Venerdì 24 giugno è previsto infatti l’arrivo dei Campioni del Mondo, il belga Kevin Caprasse e l’italiano Damiano Marchesan, affiancati dal team manager Paoleschi e dal Campione di Spagna Xavier Pugdiellura. Le squadre di casa saranno numerose, per mettersi a confronto con i mostri sacri del Circo.

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