Trasciani: “Salvezza raggiunta con le unghie e i denti. Non abbiamo mai mollato”

TrascianiTrasciani ringrazia il pubblico (foto Paolo Furrer)

Seconda stagione con la maglia del Messina e seconda salvezza consecutiva, non senza qualche brivido, per Daniele Trasciani che con 30 presenze complessive è stato tra le pedine cardine della retroguardia. Dopo il successo per 1-0 ottenuto contro la Gelbison nel ritorno dei playout, valso ai giallorossi il mantenimento della Serie C, il difensore scuola Roma ha liberato tutta la sua gioia.

Trasciani e Raciti

L’abbraccio fra Trasciani e Raciti ad Agropoli (foto Paolo Furrer)

Come altri compagni Trasciani ha pubblicato un commento via social, corredato da una foto che racchiude l’esultanza incontenibile al fischio finale: “Voglio salutare così, con questa grinta che ci ha contraddistinto in questa seconda parte di stagione. Una salvezza raggiunta con le unghie e con i denti, guadagnata dopo tante sofferenze e tanti momenti di incertezza, sconforto e paura di non farcela” il pensiero espresso su Instagram.

Trasciani, approdato in riva allo Stretto dal Teramo nel gennaio 2022 e poi riconfermato dai peloritani anche per il campionato successivo, ha sottolineato tutte le difficoltà superate dal Messina, che al termine del girone d’andata aveva collezionato la miseria di 11 punti e vedeva la salvezza come una chimera. Un gran girone di ritorno, grazie all’avvento di Raciti e agli innesti del mercato invernale, fino al sofferto epilogo dei playout, hanno invece regalato il traguardo più atteso da squadra e tifoseria.

Trasciani

Daniele Trasciani è tra i messinesi più impiegati (foto Paolo Furrer)

“Nonostante tutto – scrive il difensore – non abbiamo mai mollato e abbiamo sempre creduto che questo obiettivo fosse raggiungibile. Abbiamo lottato quotidianamente, superando tanti ostacoli, ma mettendoci sempre il cuore. Abbiamo creato una forte sinergia sia come gruppo che come squadra e questo ci ha portato ad ottenere quello che fino a gennaio sembrava essere impossibile! Insistendo, resistendo e conquistando. Grazie di tutto!”. 

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