Tornatore al 90′ beffa il Città di S. Agata, le inseguitrci si avvicinano

MincicaUn giovane Mincica in azione nel 2014 (foto Calogero Germanà)

Poco cinismo in zona gol, molta cattiva sorte e un gol subito in posizione di sospetto fuorigioco, non consentono al S.Agata di ottenere tre punti, che per quanto si è visto sul terreno di gioco, sarebbero stati meritatissimi. Zingales e compagni dall’inizio alla fine sono stati padroni del match, mentre lo Sporting Viagrande con molta umiltà, si è messo sulla difensiva a contenere gli assalti per poi cercare di pungere in contropiede.

La capolista ha sbagliato tanto sotto porta, ma nonostante questo era riuscita a passare con un calcio di rigore, trasformato da Mincica. Nel finale, ha peccato, vista anche la giovane età della squadra, di inesperienza, non ha fatto “ostruzionismo” come si fa spesso in questi casi, ha continuato a giocare, ed è stata beffata da un gol subito in ripartenza, in posizione però a dir poco dubbia.

Questa la cronaca. Parte subito forte la squadra di Ferrara, che già al 3′ potrebbe passare. Grande affondo di Zingales sulla sinistra e palla dentro l’area per Serio, bravo a scegliere il tempo di inserimento, un po’ meno nella divinazione sotto misura. Il S.Agata è padrone del campo e al minuto 8 costruisce una nuova palla gol. Zingales, ancora lui, va via al diretto avversario e pennella per la testa di Scariolo, che da dentro l’area piccola alza troppo la mira. L’unica vera azione degna di nota gli ospiti la costruiscono al 24′ quando a seguito di un corta respinta della difesa, Scapellato dal limite calcia al volo e il pallone sfiora la parte superiore della traversa. I padroni di casa continuano a spingere a testa bassa e al 31′ il pallone buono capita a Longo che da posizione favorevolissima, calcia sul fondo. In apertura di ripresa e precisamente al 46’, doppia palla gol per il S.Agata. Serio dal limite lascia partire un gran tiro che obbliga alla parata in tutto Caruso nel proseguo dell’azione, il pallone perviene nuovamente a Serio, assist per Longo che tutto solo dentro l’area calcia fuori. Due minuti più tarsi su un attacco insistito del S.Agata Santangelo su cross di Zingales, rischia la più classica delle autoreti, il pallone fa la barba all’incrocio. Il canovaccio della partita è sempre lo stesso, S.Agata proiettato in avanti alla ricerca del gol ed etnei sulla difensiva a contenere e cercare di pungere in ripartenza.

S. Agata-Viagrande

In una delle rare sortite offensive della squadra di mister Jemma, gran diagonale di Franchina ad anticipare Dama su cross di Scapellato. Al 51’ brutta tegola in casa S.Agata, si fa male Addamo, che è costretto a lasciare il campo, al suo posto Jack Bontempo, che al 56’ con un lancio di 40 metri, libera Scariolo in area, l’aggancio dell’attaccante è ottimale, il tiro finisce sull’esterno della rete. Lo stesso Bontempo, ci prova un paio di volte con conclusioni dalla distanza, che non inquadrano però lo specchio della porta. Mister Ferrara, si gioca il tutto per tutto, e butta nella mischia anche Carrello, che all’81’, si procura un calcio di rigore che con freddezza, viene trasformato da Mincica.

Sembra fatta per il S.Agata, ed invece la beffa è dietro l’angolo, e arriva al 90’, quando Mazzamuto partito in posizione sembrata dalla tribuna sospetta, si presenta a tu per tu con Scurria, che sfodera un grosso intervento e intercetta la conclusione. Il pallone però perviene a Fabrizio Bontempo che preso in contro tempo, non riesce a rinviare e viene anticipato dalla zampata di Tornatore. Nonostante ciò nei 5 minuti di recupero, il S.Agata non si da per vinto si butta a capofitto in avanti e con Carrello va vicinissimo al gol vittoria, che gli viene vietato da una strepitosa parata di Caruso, che si rifugia in corner.

Città di S. Agata-Sporting Viagrande 1-1
Marcatori: 81’Mincica (Rig.) 90’Tornatore
Città di S.Agata: Scurria, Franchina, Ignazzitto, Protopapa (57’Carrello), Bontempo F., Longo, Serio, Addamo (51’Bontempo G.), Scariolo, Mincica (85’Aiello), Zingales. All. Ferrara
Sporting Viagrande: Caruso, Maccarone, Cannuni, Basile (85’Marziale), Santangelo, Tornatore, Scapellato (68’Mazzamuto), Tomarchio, Dama, Costa (59’D’Emanuele), D’Urso. All. Jemma
 Arbitro: Giorgio Piazza (Palermo)

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