Suicidio Benevento: 2-2 a Melfi. Insigne show, la Reggina risorge

Caturano ha raggiunto quota 12 reti in stagione

Nella settima giornata del girone C di Lega Pro clamorosa occasione gettata al vento dal Benevento per issarsi da solo in vetta alla classifica. I sanniti,avanti di due gol a Melfi, si sono di fatto suicidati in un finale incredibile. Di Marotta al 14′ ed Eusepi al 24′ le reti dell’illusione per la squadra di Brini. Lo scenario cambia dopo il rosso a Agyei, per doppia ammonizione. Fella all’89’ e l’ex messinese Caturano al 90′ firmano il 2-2 che manda in delirio i gialloverdi. La vetta resta così questione a due, a quota 15, tra Benevento e Salernitana. Solo un pari anche per i granata, fermati sull’1-1 dal Foggia allo “Zaccheria”. Sblocca Calil al 5′, ma la vittoria sfuma al 90′ per effetto della marcatura del solito Iemmello. Alle spalle delle due battistrada è comunque bagarre, con quattro squadre a 14 (Casertana, Lupa Roma, Catanzaro e Juve Stabia). Pesante, in particolare, il blitz esterno della Juve Stabia che si è imposta 0-1 a Pagani. Decisivo in extremis Osei, a segno al 90′. Il ghanese, appena 17 anni, era alla sua seconda presenza con i gialloblù ed era entrato soltanto due minuti prima del gol. Sconfitta che ha portato all’esonero di Cuoghi, capace sotto la sua gestione di collezionare 4 punti, tre frutto del successo sul Messina. Tutto facile per il Catanzaro che al “Ceravolo” ritrova il successo piegando 2-0 l’Aversa Normanna. Calabresi non brillanti nella prima frazione, ma in vantaggio con Russotto al 18′. Nella ripresa, al 19′, il raddoppio di Barraco, bravo a battere Forte con l’aiuto di una deviazione. L’Aversa è sempre più difficoltà.

Roberto Insigne, tripletta al Cosenza

Roberto Insigne, tripletta al Cosenza

La Casertana non si ferma e centra la sua quarta vittoria consecutiva a spese del Matera. La squadra di Gregucci si è imposta per 1-0 grazie al gol siglato da Cissè al 1′ della ripresa. Il secondo centro del torneo dell’attaccante guineano ha condannato i lucani che erano apparsi in grande ascesa. Convincente prova della Lupa Roma che si riscatta dopo la sconfitta di Matera e batte 2-0 il Barletta al “Quinto Ricci” di Aprilia. Il primo centro della compagine di Cucciari è ad opera di Testardi al 18′. Sfortunato, però, l’attaccante che si fa male e deve abbandonare il campo. A chiudere, al 94′, la rete di Raffaello. Nuova battuta d’arresto per il Martina che cede in casa alla Vigor Lamezia. Pugliesi sconfitti per 1-2. E’ dire che al 4′ il vantaggio firmato da Carretta sembrava il preludio ad una giornata favorevole. Al 33′ il pari di Del Sante su rigore. Decide, poi, la marcatura di Scarsella al 12′ della ripresa che regala ai calabresi tre punti pesanti, condannando ancora all’ultimo posto il Martina. La Reggina torna a vincere e spazza via il Cosenza con un perentorio 3-0 nel derby calabrese. Al “Granillo” fanno festa gli amaranto, trascinati da un superbo Insigne, in gol al 3′, 22′ e 85′. Fantastica tripletta dell’attaccante scuola Napoli che dà ossigeno puro alla squadra di Cozza, balzata a quota 8 in classifica. Crisi nera, invece, per i rossoblù. Pareggio (1-1) nell’altro derby campano tra Savoia e Ischia. Padroni di casa avanti nel recupero del primo tempo con Di Piazza. A riequilibrare le sorti del match, al 53′, Ciotola.

Angelo Gregucci, tecnico della Casertana

Angelo Gregucci, tecnico della Casertana

I risultati della settima giornata: Casertana-Matera 1-0, Savoia-Ischia 1-1, Messina-Lecce 3-1, Paganese-Juve Stabia 0-1, Foggia-Salernitana 1-1, Martina-Vigor Lamezia 1-2, Lupa Roma-Barletta 2-0, Catanzaro-Aversa Normanna 2-0, Reggina-Cosenza 3-0, Melfi-Benevento 2-2

Classifica: Salernitana, Benevento 15, Juve Stabia, Casertana, Lupa Roma, Catanzaro 14, Matera, Vigor Lamezia 12, Lecce 11, Barletta, Reggina 8, Messina, Ischia, Foggia (-1), Savoia 7, Melfi 5, Paganese 4, Aversa Normanna, Cosenza 3, Martina 2.

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