Stadio, il Comune scrive alla Commissione. Si lavora per riottenere l’agibilità

Fc MessinaL'esultanza del "Franco Scoglio" per il successo del Fc Messina con il Savoia (foto Familiari)

Il Comune ha chiesto la convocazione della competente Commissione di Vigilanza prefettizia sull’agibilità dello stadio “Franco Scoglio”. Una riunione che dovrebbe tenersi mercoledì, anche per dare tempo alla società concessionaria di intervenire, nel caso in cui venissero richiesti interventi integrativi. In quella sede saranno valutati gli incartamenti che in queste ore l’Acr Messina ha inoltrato a Palazzo Zanca per attestare gli interventi eseguiti nelle ultime settimane. L’obiettivo è quello di riottenere l’autorizzazione per l’accesso del pubblico.

"Franco Scoglio"

Il manto erboso del Franco Scoglio lo scorso 30 maggio (foto Idea Prato)

La Figc ha appena chiarito che “al momento (fino a tutto il 7 ottobre 2020) la partecipazione del pubblico è consentita, su tutto il territorio nazionale, nel rispetto delle disposizioni previste dal Dpcm 7 agosto 2020 e successive proroghe e/o modificazioni, come sancisce il comma e dell’articolo 1, per i soli singoli eventi sportivi di minore entità (singole gare o tornei amichevoli)”. Ai sensi del comma f, “è da intendersi, al momento, esclusa la partecipazione di pubblico alle partite delle competizioni ufficiali riconosciute di interesse nazionale e regionale dalla Federazione (è il caso dei campionati ufficiali che prevedono uno sviluppo continuativo su più giornate)”.

Soltanto un intervento del presidente della Regione Nello Musumeci potrebbe cambiare le carte in tavola. “Siamo ancora in attesa da parte del Governo centrale dell’annunciato provvedimento relativo agli accessi del pubblico negli stadi. Se a Roma non si dovesse provvedere in tempo utile, allora anche la Sicilia, in linea con le altre Regioni, procederà ad emanare una propria ordinanza”, ha dichiarato sabato scorso il principale inquilino di Palazzo d’Orleans.

stadio San Filippo

Alcune vetrate che separano gli spalti dal campo

Nelle ultime settimane l’Acr Messina, che resta concessionario della struttura fino al maggio 2021, ha sostituito alcune vetrate danneggiate, effettuato alcuni interventi di natura elettrica e ripristinato il gruppo di continuità alternativo con quaranta batterie nuove. Sarebbe stata infine ripristinata la funzionalità dell’impianto di rilevazione incendi della Curva Sud. Con l’addio del precedente assessore Giuseppe Scattareggia, che aveva avviato una procedura di revoca della concessione a causa di presunte inadempienze, le politiche sportive sono ora affidate a Francesco Gallo.

“In tutti i casi – ha chiarito ancora la Figc – l’organizzatore dovrà assicurare il rispetto della capienza massima autorizzata, garantendo sempre la preassegnazione del posto a sedere, il distanziamento di almeno un metro sia frontalmente sia lateralmente ed evitando ogni forma di assembramento. L’uso della mascherina è sempre obbligatorio durante tutto il tempo di permanenza nella struttura, così come la misurazione della temperatura all’accesso e la registrazione delle presenze”. I protocolli impongono peraltro la sanificazione degli spogliatoi, al termine di ogni singolo evento. Un impegno di non poco conto per le società. Il Fc Messina, che domenica esordirà ospitando il San Luca, attende buone nuove dalla Prefettura.

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Direttore di MessinaSportiva.it, che ha fondato nel 2005. Ha lavorato nelle tv private messinesi TeleVip e Tremedia per 13 anni, nella carta stampata ("Il Dubbio" e il "Quotidiano di Calabria") e presso la Scuola di Giornalismo della Lumsa di Roma per 6 anni. Nel 2022 è maestro in una scuola primaria a Siena, dal 2023 assistente amministrativo in istituti secondari e licei a Piacenza