Si conclude con successo Taobuk. Appuntamento nel 2020 per il decennale

Uno scorcio del Teatro antico durante la serata del 22 giugno

Cala il sipario su Taobuk, il Festival del Libro di Taormina, ideato e diretto da Antonella Ferrara e sostenuto dalla Regione Siciliana con il supporto di numerose istituzioni pubbliche e partner privati, anche quest’anno dopo cinque giorni di appuntamenti, che hanno visto scrittori, giornalisti, attori, filosofi e pensatori darsi appuntamento nella città siciliana per approfondire il tema del desiderio, focus di questa IX edizione.

La serata di gala, punta di diamante del Festival, ha regalato ai quasi 5000 spettatori presenti la magia di uno spettacolo unico nel suo genere; nella cornice del Teatro antico, nella serata del 22 giugno, era presente la  letteratura mondiale, con la consegna dei Taobuk Awards for Literary Excellence allo scrittore britannico Ian McEwan e alla scrittrice di origini bengalesi Jhumpa Lahiri; il cinema italiano più apprezzato ed applaudito con i riconoscimenti a Massimo Ghini, Fabrizio Ferracane e Nancy Brilli; non è mancata la musica internazionale, alla presenza del mezzo soprano Nino Surguladze, della violinista Anastasiya Petryshak, e dei talenti Nina Zilli e Simone Cristicchi, accompagnati dall’Or chestra del Teatro Bellini di Catania, diretta dal Maestro Valter Sivilotti.

Il professore Luciano Canfora, uno dei massimi filologi classici

Ma l’essenza del Festival si compone degli eventi che si sono susseguiti nei preziosi palazzi storici di Taormina e in Piazza IX Aprile, cuore della città e palcoscenico d’eccellenza di alcuni degli incontri di maggior successo: dai premiati di quest’edizione Ian McEwan e Jhumpa Lahiri, a Jostein Gaarder, Paolo Borrometi e Tommaso Labate, Cristina Cassar Scalia e Ilaria Tuti, Michela Marzano e Francesca Reggiani, passando per le presenze più affezionate alla manifestazione, come quella di Luciano Canfora (che ha deciso di sostenere il festival entrando a far parte del comitato scientifico a partire dalla prossima edizione, quella del decennale). E, ancora, i grandi omaggi: a Leonardo, Primo Levi, Sciascia, Ercole Patti, Tomasi di Lampedusa,  Pasolini, i cinquant’anni del furto del Caravaggio a Palermo; gli incontri più partecipati e dibattuti come quello con lo storico Donald Sassoon, il professor Yves Mény, il magistrato Nino Di Matteo, il giornalista Pietrangelo Buttafuoco  e la storica dell’antichità Eva Cantarella – solo per citarne alcuni – e i panel dedicati a editoria e giornalismo, che hanno catalizzato l’attenzione del pubblico domenica mattina. I premi conferiti a Daniele Cassioli, eletto dai ragazzi vincitore del Premio Illuminiamo il Futuro, ideato da Taobuk con Save The Children; il Premio letterario Taotim – in collaborazione con TIM Main Sponsor Taobuk 2019 – rivolto ai giovani under 35 e dedicato alla tecnologia che ispira il desiderio.

Taobuk

La presidentessa di Taobuk Antonella Ferrara

Un sincero apprezzamento è quello che ha accolto anche le rassegne tematiche e gli eventi: da Fud Hub, la sezione dedicata al cibo e ai cooking show, alle mostre d’arte e fotografia: gli scatti di Leonardo Céndamo, l’arte di Sergio Fiorentino e un vero e proprio omaggio al paesaggio siciliano con la mostra curata da Roberta Scorranese “Questa è la certezza del cuore. La Sicilia nello sguardo degli artisti e dei suoi figli”, dove le opere della Fondazione Sicilia – di pittori come Guttuso, Catti, Marchesi – dialogano con i diari dell’archivio di Pieve Santo Stefano (la mostra resterà aperta sino al 5 luglio). A Taobuk – Taormina International Book Festival, è stata conferita la Medaglia di Rappresentanza del Presidente della Repubblica e il racconto dei momenti salienti di questo meraviglioso spettacolo andrà in onda sabato 13 luglio su RAI3.

 

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