Sant’Agata, Vanzetto: “Squadra eccezionale, tre gare ci dividono dal sogno”

Sant'AgataIl tecnico Mimmo Giampà e il vice Vanzetto (foto Marta Ignazzitto)

I playoff sono a un passo. Il Città di Sant’Agata imponendosi anche a Paternò porta sei i punti di vantaggio sul Cittanova e con tre gare da disputare cerca adesso i punti per blindare il grande traguardo. Il viceallenatore Leonardo Vanzetto rimarca i meriti da riconoscere ai giocatori: “Il nostro sogno continua. Il programma si sta svolgendo in maniera oculata, stiamo raccogliendo i frutti perché sapevamo che il finale di stagione sarebbe stato decisivo. Una gara molto combattuta è stata decisa anche dal singolo episodio. Abbiamo sfruttato una palla inattiva nei primi minuti di gioco, una situazione non casuale ma preparata in allenamento. Va fatto un plauso alla squadra perché si dimostra essere un gruppo maturo, cresciuto settimana dopo settimana e che lavora sempre al massimo”. 

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Per il Sant’Agata una stagione da sogno (foto Marta Ignazzitto)

Avversario difficile quello rossoblù: il match poteva chiudersi con qualsiasi esito ma il Sant’Agata è stato molto freddo, a dimostrazione della maturità ormai raggiunta. “Il Paternò ha un’ottima rosa e sta facendo un grande campionato così come il Cittanova, noi e loro siamo piccole realtà che si stanno imponendo all’attenzione generale. Ci stiamo godendo il momento che è bellissimo ma che si poggia sul duro lavoro. Ripartiremo da giovedì per preparare al massimo la sfida con l’Aversa, squadra che ha fermato l’Acireale, a dimostrazione che nulla è semplice in questo campionato”.

In un torneo aperto e dispendioso, l’unione tra staff e organico è la base per ottenere grandi successi la domenica: “Si è battagliato su ogni pallone, il campo non era perfetto e in erba naturale creava falsi rimbalzi. La sfida è stata equilibrata, la squadra quadrata e non ha lasciato nulla al caso. Abbiamo sempre tenuto sotto controllo la reazione del Paternò. Siamo un grande organico, anche perché avevamo assenze importanti. Chi subentra dà equilibrio e questo è molto bello per lo staff”. 

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Catalano è tra i grandi protagonisti in casa Sant’Agata (foto Marta Ignazzitto)

Ultime settimane di campionato prima della post season. Il Sant’Agata sarà chiamato a non allentare la tensione ma l’ambiente, sempre vigile, carica nel modo giusto il gruppo, che ricambia dando tutto se stesso in campo: “Ancora mancano tra gare molto dure che diranno se potremo raccogliere qualcosa d’importante. Chi vive giornalmente questo gruppo sa quanto sono persone eccezionali, stiamo crescendo noi con loro e queste soddisfazioni che riusciamo a trasmettere agli altri sono molto belle. L’ambiente ci coccola, ci fa stare bene e poter donare agli altri gioia in campo è la cosa più bella”. 

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