Sant’Agata, Meli: “Vogliamo continuare su questa strada. Venuto un maestro”

Ettore MeliIl direttore sportivo del Sant'Agata Ettore Meli

Nonostante l’inserimento nel girone A, il Sant’Agata ha iniziato in modo ottimale la nuova avventura nel campionato di Eccellenza. Con sette punti in tre gare, infatti, la formazione guidata adesso da Antonio Venuto ha bussato prepotentemente alla porta delle pretendenti alla D, presidiando da subito le zone di vertice della classifica.

Antonio Venuto

Antonio Venuto è subentrato a Santino Bellinvia sulla panchina del Sant’Agata

Di questo ha parlato Ettore Meli, direttore generale del sodalizio tirrenico: “Non è stato facile accettare la collocazione nel girone A. La distanza da coprire è maggiore e naturalmente avremmo preferito una sistemazione diversa. Il campionato dunque risulta più impegnativo e se uniamo questo primo fattore ad una presenza cospicua di formazioni ostiche ed organizzate la strada si fa di certo molto ripida. Nonostante ciò abbiamo cominciato bene, raccogliendo sette punti su nove a disposizione. Questo sottolinea l’immenso lavoro svolto dai ragazzi durante gli allenamenti, oltre che l’elevata qualità di un allenatore come Antonio Venuto, un uomo tutto d’un pezzo e molto professionale. Sono certo che a lungo andare potremo dire la nostra”. 

Sant'Agata

Il Sant’Agata attendere ancora l’omologazione del “Fresina”

“Per fare un campionato ad alti livelli – dice il dg – avremo bisogno anche del nostro impianto, che spero ci venga consegnato il più presto possibile. E’ difficile stare lontano da casa per un anno e mezzo, soprattutto a livello economico. Il Sant’Agata adesso ha bisogno del calore del proprio stadio e dei propri tifosi per fare il salto di qualità definitivo e mi auguro che tutto ciò possa avvenire nel corso di questa stagione”.

Salvatore Mincica con la maglia del Sant'Agata (foto La Marca)

Salvatore Mincica ha salutato Sant’Agata per accasarsi al Casarano (foto La Marca)

Meli ha poi aggiunto: “Abbiamo allestito un ottimo organico per quelle che sono le nostre possibilità, al pari di quello che l’anno scorso ha sfiorato la Serie D. Ci siamo mossi molto sul mercato, piazzando colpi importanti per questa categoria. Purtroppo alcune pedine importanti, come ad esempio Mincica, si sono mosse per altri lidi e non è stato facile sostituirle. E’ vero che abbiamo perso il nostro bomber ma è altrettanto vero che gli attaccanti a nostra disposizione avranno le capacità adatte per colmare questa partenza”. 

Boris Zingales, perno e capitano del Sant’Agata

In conclusione il direttore generale ha analizzato l’imminente sfida dei biancazzurri, che verranno ospitati nel quarto turno dal CUS Palermo: “Sarà una sfida durissima, sia sotto il punto di vista tattico che tecnico. Loro hanno raccolto soltanto due punti ed è chiaro che vorranno riscattarsi il prima possibile. Dal canto nostro noi giochiamo ogni gara per vincere e portare a casa il massimo dunque domenica entreremo in campo con questo unico e solo obiettivo”.

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Passione sfrenata per il calcio ed il giornalismo. Sogna di diventare telecronista sportivo e nel frattempo è voce di un programma radio e firma di più testate online