Salernitana ko a Caserta e agganciata dal Benevento. La Reggina risorge

L'undici titolare del Benevento

E’ aggancio al vertice nel girone C di Lega Pro dopo il primo turno del 2015. Il girone d’andata si chiude infatti col botto, in virtù dei risultati maturati nelle due sfide più attese. A Caserta, davanti a settemila spettatori, i “falchetti” superano 1-0 la Salernitana. Vittoria meritata quella ottenuta dagli uomini di Campilongo, sebbene maturata proprio in extremis. Al 49′ della ripresa l’episodio chiave: il fallo di Lanzaro su Diakite viene punito con il penalty. Dal dischetto Mancosu non sbaglia e fa esplodere la festa. Granata alla terza sconfitta del torneo. Del passo falso della squadra di Menichini ne approfitta il Benevento, impostosi in rimonta sulla Juve Stabia nell’altro big match. Al “Menti” finisce 1-2. Gialloblù avanti al 17′ con Di Carmine, bravo a scavalcare il portiere in uscita con un tocco delizioso. Per le “vespe” anche la chance per il raddoppio, ma la traversa dice di no alla botta su punizione di Lepiller. Gli ospiti, invece, piazzano l’uno-due nella ripresa. Al 28′ il neoentrato Mazzeo serve ad Eusepi la palla del pareggio. Lo stesso Eusepi, tre minuti dopo, firma anche il clamoroso sorpasso, sempre su assist dello scatenato Mazzeo. Benevento e Salernitana 40, campioni d’inverno a braccetto. Seguono, al giro di boa, Juve Stabia e Casertana 36.

Giampà, decisivo per il Catanzaro

Giampà, decisivo per il Catanzaro

Dilaga il Foggia, vittorioso a Pagani: 0-4. Al 9′ Marruocco travolge in area Iemmello: rigore ed espulsione. Sarno, dal dischetto, trasforma per i rossoneri. Al 34′ raddoppia Leonetti, a segno di tacco su un cross dalla bandierina. Agostinone, al 32′ del secondo tempo, fà calare il sipario con lo 0-3. Per i “satanelli”, al 35′, anche il quarto gol con l’autorete di Tartaglia. Pugliesi a -2 dal quarto posto, ultimo utile in chiave playoff. Catanzaro corsaro (1-2) ad Aprilia e Lupa Roma sempre più in difficoltà. Al 14′ il neoacquisto Del Sorbo, appena tesserato dal Savoia, illude i capitolini. Pari immediato (15′) ad opera dell’ex messinese Giampà, autore di un bel diagonale. Decide a 5′ dal termine Barraco, servito dallo scatenato Giampà. Per la squadra di Cucciari quarto ko in cinque gare. Tris comodo del Barletta ai danni dell’Ischia. Sblocca Fall, al 4′, sugli sviluppi di un calcio piazzato. Raddoppia Quadri al 15′ su punizione. Triplica ancora Fall, al 4′ della ripresa. L’ex Schetter, al 30′, può solo accorciare per il definitivo 3-1. I biancorossi, prossimi avversari del Messina, pur avendo perso Floriano (accasatosi al Pisa), esultano per la quarta vittoria di fila.

Alberti, prima vittoria sulla panchina della Reggina

Alberti, prima vittoria sulla panchina della Reggina

Altra occasione persa dal Lecce, fermato sul propio campo dalla Vigor Lamezia all’esordio in panchina di Dino Pagliari. Girandola di gol. Del Sante al 2′ e Miccoli al 39′ per l’1-1 del primo tempo. Lepore al 17′ della ripresa’ porta avanti i salentini, Malerba al 19′ pareggia i conti. Al 24′ Moscardelli di testa firma il 3-2, ma Held, a 2′ dallo scadere, mette dentro in mischia per il 3-3. Nell’anticipo del venerdì 1-0 del Matera sull’Aversa Normanna. Gol di Madonia, al 27′, su cross di Iannini. A nulla è valsa la reazione della squadra di Marra, alle prese con tante assenze. Continua il momento positivo del Cosenza che regola 2-0 il Melfi. Al “San Vito” apre Arrigoni su punizione al 45′. Dopo il rosso estratto nei confronti di Pinna, i silani raddoppiano con Cori al 25′ della ripresa. Dopo sette sconfitte di fila (e altrettante gare senza gol) spezza il tabù la Reggina che piega 1-0 il Martina al “Granillo” grazie a Gjuci. Il giovanissimo albanese, classe ’98, segna al volo al 25′. Amaranto nel finale in dieci per il rosso a Camilleri. La squadra di Alberti torna a sperare ed è ora ad una lunghezza dall’Aversa penultima. Il Martina resta a 20, appaiato a Messina e Melfi.

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