Orlandina 1944. E’ questo il nome del nuovo sodalizio sportivo della città di Capo d’Orlando, nato sulle ceneri di quell’A.S.D. Orlandina NFC radiata qualche settimana addietro, dopo la retrocessione in Promozione e la rinuncia a tutte le attività federali. La nuova Orlandina parteciperà al girone C del campionato di Seconda Categoria, costituita ex novo da un comitato cinque dirigenti. Tra questi figura Roberto Curasì, nel ruolo di presidente, dopo le battaglie condotte per riportare in vita la gloriosa società di cui fu calciatore, allenatore e direttore tecnico, ma anche il segretario Renzo Pizzurro, ex Tiger Brolo.
Franco Ingrillì a riunione con le società sportive orlandine. Già in campagna elettorale si era aperto il caso Orlandina
Per mezzo dell’iscrizione da parte del sindaco Franco Ingrillì, il centro paladino non resterà quindi senza calcio e viene sanato un vulnus durato, di fatti, solo qualche settimana. Dopo numerosi tentativi, tra quelli di trasferimento di un titolo esistente e quelli di utilizzare una matricola già presente sul territorio per altre attività federali, è stato comunque superato lo scoglio dell’iscrizione. Il calcio orlandino può quindi ripartire, anche se da una categoria che di certo non gli compete ma che segna la rinascita dopo gli sfaceli della gestione Vitale, ultimo atto di una farsa che ha condotto la matricola 78810 dritta alla radiazione.
Intanto la società è già in moto per perfezionare i tesseramenti dei calciatori e presentarsi al meglio possibile al primo turno del campionato, in programma domenica 23 ottobre. Il campo, per il momento, resterà solo un dettaglio: l’Orlandina è rinata per quanti hanno amato ed onorato il glorioso vessillo biancazzurro.
Autori
Cronista sportivo da sempre, in MessinaSportiva da ancor prima.
Cresciuto sui campi di calcio, si dedica anche all'approfondimento ed alla pallacanestro
