Cuore e determinazione. L’orgoglio paladino ha permesso alla Irritec Costa d’Orlando di centrare il primo successo nel Girone F della fase finale del campionato di C Nazionale ai danni della Virtus Valmontone e cancellare parzialmente l’amarezza per i precedenti ko. Sorride il gruppo di Giuseppe Condello che fortemente inseguiva il successo. Colto contro una squadra in lizza per la conquista del secondo posto in classifica generale.
Il tecnico biancorosso plaude all’atteggiamento dei suoi ragazzi: “Volevamo questo successo, ce lo ripetevamo da alcuni giorni. Sapevamo che Valmontone non avrebbe regalato nulla perché in lotta per il secondo posto. Era una giornata speciale perché il presidente festeggiava il compleanno e perciò la dedichiamo a lui. Siamo stati bravi, ritrovando Dominguez e la necessaria aggressività. Abbiamo fatto cambi sui pick and roll e sofferto la loro difesa, andando in crisi ma capendo che solo facendo corsa e transizione ci saremmo potuti imporre”.
Queste le differenze con le gare precedenti che, seppur lottate hanno sempre visto uscire sconfitta la Costa.
“Nei momenti importanti cedevamo, ma non siamo mai andati veramente sotto nel punteggio ad eccezione di Ortona. Abbiamo limitato gli errori banali, segnando nei momenti decisivi, questo è mancato nei momenti clou. Volevamo dimostrare che tipo di squadra siamo, gli avversari sono molto forti. Faccio i complimenti ai miei ragazzi, come Micale che è partito in quintetto e si sta allenando bene, dimostrando una continua crescita”.
Azione perimetrale
Domenica ultima sfida dell’anno al PalaValenti contro Ortona, si proverà a bissar eil successo solto contro il team laziale.
“Vogliamo continuare a vincere e finire bene l’anno per noi stessi che abbiamo sopportato tanti sacrifici per tutto l’anno. Lo merita la società che ha fatto sforzi economici, trattandoci bene e facendoci sentire a casa. La dobbiamo rispettare”.
Valmontone cade in Sicilia ma spera ancora nella conquista del secondo posto utile in ottica promozione. In casa virtussina è il direttore sportivo Giancarlo Maiolo a sottolineare i motivi della sconfitta.
“La Costa ha rispettato ed onorato il match, noi eravamo a ranghi ridotti per via degli infortuni last minute. Abbiamo cercato di impostare la gara come volevamo ma ci siamo riusciti solo parzialmente. La Costa non ha sbagliato nulla nel finale. Siamo adesso artefici del nostro futuro. Dovremo vincere a Scafati giocandoci il tutto per tutto indipendentemente dal risultato di oggi”.
Obiettivo recuperare la migliore condizione in vista della difficile sfida del PalaMangano.
“I ragazzi cercheremo di reintegrarli in gruppo, Baroni ha un problema che ssi porta da tempo ma proveremo a rimetterlo in sesto. A Scafati sarà dura in un campo caldo. Ma se imposteremo il nostro gioco con la giusta mentalità potremo provare a centrare il colpo esterno”.
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