Pari tra Sant’Agata e Mazara: a Biondo risponde Cipolla. Si deciderà tutto al ritorno

Sant'Agata-Mazara

Si è chiuso con il punteggio di 1-1 il match di andata dei quarti di finale di Coppa Italia che al Vasi di Gliaca di Piraino ha messo di fronte Sant’Agata e Mazara. Partenza fulminea dei biancazzurri che ci provano dopo appena 33″ con Biondo, ma il pallone sorvola di poco la traversa. Lo stesso giocatore però non ha neppure il tempo di rammaricarsi, perché al 6′ arriva la rete che sblocca la partita. Pallone lungo di Zingales, Biondo in velocità semina i difensori del Mazara entra in area e con un forte tiro insacca sotto la traversa. La replica ospite non tarda ad arrivare e nel corso dell’8′ Messina ruba palla a Giannattasio in uscita e dal limite calcia fuori di pochissimo. Sul versante opposto, un minuto più tardi, provvidenziale chiusura di Baciata su Biondo lanciato a rete, azione simile a quella che aveva prodotto il gol biancazzurro. La partita è vibrante, si gioca su ritmi altissimi e ne beneficia lo spettacolo. Al 14′, sugli sviluppi di palla inattiva, torna a farsi minaccioso il Sant’Agata con il colpo di testa di Cicirello che impegna severamente il portiere Ceesay che si salva con l’ausilio della traversa. Con il passare dei minuti il Mazara guadagna campo ed al 25′ sfiora il pari con l’ottimo Concialdi che da posizione decentrata calcia contro il montante. Un minuto dopo strepitosa doppia parata di Scurria, bravo ad opporsi prima a Concialdi e successivamente a Giacalone. Il gol si intuisce però che è nell’aria, ed arriva al 34′ quando Cipolla è bravo a ribadire in rete una punizione di Lamia respinta dalla traversa. Prima del riposo proteste del Mazara per un presunto tocco di mani di Tricamo su conclusione ravvicinata di Concialdi, il direttore di gara lascia correre. Nella ripresa parte forte il Mazara ed al 47’ ci vuole un grande intervento di Scurria per opporsi alla conclusione di Baiata. Due minuti dopo il portiere biancazzurro si ripete, questa volta su Concialdi. Poco prima del 30’ è ancora la squadra di mister Tarantino a rendersi pericolosa su azione viziata da un fuorigioco di Caronia non rilevato, Scurria sfodera un altro grande intervento e salva la propria porta. Nei restanti minuti non succede più nulla di rilevante. Finisce quindi sul punteggio di 1-1 l’andata tra Sant’Agata e Mazara. Discorso qualificazione rimandato al match di ritorno.

CITTA’ DI SANT’AGATA-MAZARA 1-1
Città di Sant’Agata: Scurria, Scaffidi, Zingales, Giannattasio (67’ Genovese), Bontempo, Tricamo, Mantovano (38’ Scolaro), Costa (85’ Khoris), Pino (50’ Saverino), Cicirello, Biondo (72’ Conti). All. Antonio Venuto
Mazara: Ceesay, Rizzo, Virgilio, Caronia, Cipolla, Baiata, Bilello (68’ Urruty), Lamia, Messina (42’ Vara), Concialdi, Giacalone. All. Pietro Tarantino
Arbitro: Giuseppe Mattace Raso di Messina. Assistenti: Gerardo Calandra Sebastianella e Alberto Fiore di Messina
Marcatori: 6’ Biondo, 34’ Cipolla
Note: Espulsi: Genovese e Rizzo. Ammoniti: Giannattasio, Costa, Zingales, Cicirello, Virgilio, Caronia, Lamia

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