È un Vincenzo Nibali raggiante quello che ha potuto celebrare la conferma del titolo di Campione Italiano sul traguardo di Superga, a pochi metri dalla basilica realizzata proprio da un messinese, Filippo Juvara.
Vincenzo Nibali in azione
“Finalmente un po’ di condizione è arrivata. Oggi ho cercato più che altro di trovare le sensazioni positive che cercavo e quindi sono molto soddisfatto. La squadra ha compiuto come tradizione un grande lavoro ed è arrivata la maglia che cercavo”.
Dopo un anno è arrivato anche il successo in una singola frazione che mancava ormai da undici mesi e precisamente da una delle tappe della “Grande Boucle” vinta nell’estate del 2014: “Sono contento perché è arrivata la prima vittoria stagionale nel giorno più importante. Sinceramente l’anno scorso era stata più sofferta, quest’anno invece ero più convinto del lavoro che stavo svolgendo già da qualche settimana”.
Nibali sul podio con la maglia tricolore
Vincenzo potrà presentarsi sulle strade transalpine con rinnovata consapevolezza e con il tricolore sul petto, proprio come era avvenuto l’estate scorsa: “Andrò al Tour per cercare di lottare. Questa maglia sarà una bandiera che in Francia girerà nuovamente in gruppo. Al via ci saranno grandi avversari ma io spero di farvi divertire nell’arco di tutto il Tour. Non è facile ma ci proverò fino a quando avrò forza nelle gambe”.
Il pensiero è anche ai tanti messinesi che lo seguono con passione a distanza ed ai fans club che a Mastromarco, in Toscana, lo hanno adottato con la stessa passione: “È per tutte le persone che mi vogliono bene e mi seguono. In un’annata ci sono sempre momenti sì e momenti no. Non sempre si può vincere ma io ho lavorato bene e proverò a ripetermi in vincere in Francia, anche se come detto non è facile. Cercherò di ben figurare, potete starne certi”.
Autori
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