Dense di soddisfazioni per i tiratori azzurri le gare andate in scena, da martedì 6 a venerdì 9 settembre, al TAV Castanea in attesa del gran finale previsto per sabato 10 e domenica 11 con il Campionato del Mondo individuale “Memorial Antonio Passalacqua” sulle 30 eliche.
Uno spettacolo senza sosta, in uno scenario mozzafiato e sotto uno splendido e caldo sole, con numeri record (oltre 300 atleti partecipanti, quasi la metà provenienti dall’estero) e ampi consensi ricevuti dall’organizzazione per aver allestito nel migliore dei modi l’importante manifestazione iridata.
Il “Match delle Nazioni”, anticipato rispetto al calendario originario, ha visto trionfare l’Italia nella categoria “Open” con protagonista il trio formato dai fratelli messinesi Antonio e Mino Passalacqua e da Marco Rodenghi, che ha raggiunto complessivamente quota 58 su 60. Argento per l’Argentina (Diego Dario Viano, Mauricio Gonzales e Gustavo Rogello Cervigni), terzi gli USA (Macgregor Douglass, Rick Plote e Beau Thomas).
L’Italia può festeggiare anche la conquista dei titoli di campioni del mondo da parte della squadra “Senior” (Sebastiano Molinari, Francesco Paglini e Bruno Tallarico) e di quella “Veterani” (Andrea Martignoni, Giuseppe Catalano e Mauro Messori).
Ancora sugli scudi uno straordinario Antonio Passalacqua, che ha brindato al successo nel “Grand Prix Italia” (20 eliche) Gold Cup “Beretta”, categoria Open, prevalendo al “barrage”, che lo ha visto contrapposto ad un altro tiratore peloritano, Giacomo Bonasera, e al ternano Aldo Camiciola. Dopo aver fatto 20 su 20, i tre si sono affrontati allo spareggio, dove Passalacqua ha avuto la meglio di misura su Bonasera. Tra le donne, ha esultato l’americana Lindsey Stachurski con un totale di 18, su Federica De Mattia (17) e la messinese Emanuela Barillà (16).
Tra gli Junior a spuntarla è stato l’argentino Tiziano Rossi, battendo nell’ordine la concorrenza dell’egiziano Yassine Madi e dei britannici Archie Tyler e Jonti Spilman. Per i “Senior” Giacomo Bonasera, Umberto Piccolo e Paolo Vitale a comporre un podio tutto italiano. Tra i “Veterani” Aldo Camiciola, Andrea Marcello e lo statunitense Walter Douglas Appling si sono classificati nei primi tre posti.
Per quanto riguarda i “Master”, affermazione, invece, di Giancarlo Serra, davanti a Aldo Gigli e Nicola Feo. Alla “Coppa Città di Messina” (15 eliche) si è registrata l’affermazione del britannico Robert Mulliner, davanti all’egiziano Amr Hassan e ad Antonio Passalacqua, mentre la “Coppa Trinacria” (15 eliche) è finita tra le mani del brasiliano Lamberto Ramenzoni. Piazza d’onore per il pakistano Muhammad Kazim, terzo Federico Mattiuzzo.