Miss Italia, Patrizia Mirigliani e il sindaco di Jesolo presentano le 186 Prefinaliste

Foto di gruppo a Jesolo per le 186 prefinaliste di Miss Italia

Foto di gruppo, a Jesolo, per le 186 prefinaliste nazionali di Miss Italia

Foto di gruppo, a Jesolo, per le 186 prefinaliste nazionali di Miss Italia

Patrizia Mirigliani e il sindaco di Jesolo Valerio Zoggia hanno ufficialmente dato il via alle Prefinali nazionali di Miss Italia 2013, nel corso di una conferenza stampa che si è svolta in mattinata al Pala Arrex di Jesolo. Un incontro che ha sancito la forte collaborazione tra la Patron del Concorso e il Primo Cittadino della città.

Tra i presenti alcuni responsabili delle Associazioni Alberghiere, delle Associazioni Artigiani, della Confcommercio Veneto, delle Forze dell’ordine e di Confindustria Veneto. Il primo cittadino ha esordito ringraziando tutte le categorie presenti, in particolare gli albergatori che hanno dato la loro disponibilità fuori stagione. «Jesolo ospiterà Miss Italia per quattro anni, dalla prossima edizione nel mese di settembre – ha ricordato Zoggia, il cui obiettivo è di garantire un giusto rapporto tra costi e benefici.

La patron del Concorso Patrizia Mirigliani ha ringraziato il sindaco e l’Associazione Albergatori per l’accoglienza ricevuta e le autorità che tuteleranno e proteggeranno le ragazze e lo staff. «Il sindaco ha fatto un grande atto, un atto d’amore: ha voluto Miss Italia quando ancora non avevamo chiuso accordi con nessuna “casa televisiva”. Siamo ad Ottobre, abbiamo avuto numerose difficoltà ma ci tengo a dire che questa edizione entrerà nella storia del Concorso perché ci permette di metterci in gioco e di fare nuove scommesse. Jesolo è nel cuore della famiglia Mirigliani, – ha incalzato Patrizia –Ricordo quanto l’ex sindaco Francesco Calzavara ha voluto ospitare l’evento di Miss Italia nel Mondo. Ed ora, finalmente, abbiamo portato qui anche Miss Italia. Sarà un’edizione che rispecchia come non mai la crisi attraversata dal Paese, per i disagi incontrati dagli imprenditori che vogliono investire in questo momento. Noi siamo qui grazie alle aziende sponsor del Concorso, che sono la benzina senza la quale non potremmo sostenere il nostro progetto. Il loro ruolo è fondamentale. Ringrazio in modo particolare La7 che ha creduto in noi e trasmetterà un’edizione all’insegna del divertimento, dello svago senza tralasciare l’aspetto culturale del Concorso».

Il sindaco e Patrizia hanno posato poi con le 186 prefinaliste per la tradizionale foto di gruppo sulla scalinata del Pala Arrex di Jesolo. Le ragazze hanno indossato tutte una maglietta con su scritto “Né nude né mute”, frase già lanciata dalle concorrenti del Trentino Alto Adige in risposta alla polemica innescata nei mesi passati sul ruolo delle miss in tv.

La giuria tecnica di Miss Italia al lavoro

La giuria tecnica di Miss Italia al lavoro

Frattanto le  candidate hanno cominciato a sostenere i primi provini davanti alla giuria presieduta dal regista Saverio Marconi, con le autrici Maria Cristina Maselli, Giulia Lorenzo e Anna Carlucci.  Le prime a sostenere il colloquio con i giurati sono state Miss Piemonte, Miss Valle d’Aosta, Miss Trentino Alto Adige e Miss Lombardia. I lavori si concluderanno il 17 ottobre, quando verranno decretate le 42 miss che accederanno alle finali nazionali insieme alle 21 Miss Regione.

Tra le candidate che hanno attirato maggiormente l’attenzione dei giurati figura Giulia Arena, proveniente da Messina ma nata a Pisa, la quale ha mostrato il proprio unico tatuaggio, poco sopra il cuore, che riporta i versi del 26esimo canto dell’Inferno. È il suo modo per manifestare a tutti l’orgoglio di potersi sentire “figlia di Dante”. Riflettori puntati anche su Stefania Vincenzi, la siracusana salvatasi nel tragico naufragio della Costa Concordia in cui ha perso la mamma, alla quale aveva promesso di partecipare al concorso.

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