Mercato: La Nertos Cosenza si affida a coach Scarano. Gela può ancora farcela

Pietro Scarano, Il nuovo coach della Nertos Cosenza

Pietro Scarano, Il nuovo coach della Nertos Cosenza

Si sblocca il mercato della Nertos Cosenza, la società del presidente Coscarella ha scelto il nuovo trainer, si tratta di Pietro Scarano, pugliese, classe 1969, diplomato all’Isef. Scarano vanta una lunga carriera, ha, infatti, lavorato con Ricciardi Taranto (B1 maschile) sia come assistente che come head coach, con Martina Franca, Libertas Taranto e San Severo, mentre in campo femminile ha lavorato a Potenza (A3) ed è reduce dall’esperienza importante con le giovanili del Palagiano. La scorsa stagione ha svolto le mansioni di preparatore atletico  e responsabile del settore giovanile nella Carpedil Salerno Basket ’92 in A/2 Femminile. Adesso il club silano può seriamente pensare a completare il roster che attualmente può contare soltanto su Gigi Delli Carri.

Basket GelaCi sono ancora buone possibilità di vedere il Basket Gela ai nastri di partenza del prossimo torneo di serie C Nazionale. Il direttore generale Salvatore Bernardo ce la sta mettendo tutta per non disperdere il patrimonio sportivo della società gelese. Con ogni probabilità la squadra, già iscritta al campionato grazie ai crediti vantati in Lega, prenderà parte al campionato con una formazione composta da giovani cresciuti nel settore giovanile bianco blu, una notizia che speriamo  possa essere confermata. I circa novanta appassionati che hanno sottoscritto le tessere sostenitori, sono sicuramente da sprone per quell’inguaribile innamorato della palla a spicchi che risponde al nome di Totò Bernardo. Il Gela può e deve farcela, perché la mancata partecipazione priverebbe intanto di una piazza prestigiosa un campionato importante come la C, e poi andrebbero persi i benefici che la società ha conquistato in questi anni, ovvero quei parametri che spettano al club per quei giocatori che giocano in altre squadre.

Ci sono però degli obblighi che devono essere rispettati, come la partecipazione a tre campionati giovanili, il che significa altre spese per una società che dovrà affrontare anche trasferte lontane che comportano costi aggiuntivi. Insomma la situazione non è facile, la grande volontà di Bernardo e la partecipazione da parte degli sportivi gelesi, potrebbero compiere questo piccolo miracolo sportivo. Certo ci sarà da stringere i denti, anche dal punto di vista dell’entusiasmo per i risultati che non potrebbero arrivare, ma non partecipare a questo campionato, significherebbe dare l’addio per anni alla quinta serie nazionale. Invece, approfittando del fatto che non ci saranno retrocessioni, il club potrà proseguire il proprio progetto e magari crescere come nelle attese dell’ambiente cestistico gelese.

Della giovane formazione bianco blu, molto difficilmente farà parte Giovanni Occhipinti, il forte play maker, in attesa di tempi migliori, disputerà il prossimo campionato di C Regionale nella sua Santa Croce di Camerina.

Alberto Mazzullo (Mia Basket)

Alberto Mazzullo

Nella giornata odierna, pochi sono stati i movimenti, tante le voci di mercato. Lo Sport è Cultura Patti avrebbe fatto un tentativo per Jacopo Mercante, ma l’ala lombarda, ex CUS Messina, si è legata per un’altra stagione alla Virtus Bergamo. C’è in atto una trattativa con la giovane ala (ex Gela, Trapani e Barcellona), Luigi Dispinzeri, ma le distanze fra la domanda e l’offerta sono ancora alquanto distanti. Due degli under che potrebbero fare parte del roster pattese sono i messinesi Alberto Mazzullo, lungo classe ’97 che piace molto a coach Sidoti, di proprietà del Savio Messina, l’anno scorso alla Mia Basket, ma ha giocato anche nel CUS Messina, e l’ala, classe ’96, Vincenzo Marabello, l’anno scorso anche lui in C Regionale con la Mia Basket Messina, società nella quale è cresciuto.

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