Una vittoria che vale doppio per il Monterosi. Dopo il match del “Rocchi”, che ha visto i laziali stendere 3-1 il Messina in uno scontro diretto per la salvezza, non può che essere soddisfatto il tecnico Leonardo Menichini: “Penso che abbiamo fatto veramente una grande partita. Meritavamo anzi di chiudere il primo tempo con un vantaggio ancora più ampio. Mi è piaciuto come si è espressa la squadra. Non c’è nulla di facile in questo campionato. Questi ragazzi hanno dato l’anima, hanno combattuto e fatto delle giocate pregevoli”.
L’undici titolare del Monterosi (foto Paolo Furrer)
Un pronto riscatto dopo l’ultimo ko: “La sconfitta di sabato è dovuta al fatto che abbiamo trovato di fronte una squadra fortissima come l’Avellino, che ha speso cinque milioni di euro per puntare alla vittoria del campionato. Noi forse non siamo entrati in partita e quel gol ci ha complicato tutto. Ora godiamoci questa vittoria, ma già da domani dovremo preparare la gara di Pagani che ha un altissimo tasso di difficoltà. Dovremo essere pronti a lottare su ogni pallone”.
Menichini applaude i suoi per la prestazione e indica la strada per conquistare la permanenza in C: “Abbiamo giocato, creato situazioni e girato palla. Il Messina aveva vinto a Bari e pareggiato a Palermo in rimonta, forse oggi non si aspettava un Monterosi così determinato, con delle buonissime trame di gioco e di qualità. Questo atteggiamento ci ha permesso di portare la partita sui binari che volevamo. Bravi Costantino e Ekuban a far gol, ma anche altri meritavano di entrare nel tabellino dei marcatori. Abbiamo battuto una diretta concorrente ma non abbiamo ancora fatto niente. Sono tre punti importanti e dobbiamo raggiungere il traguardo della salvezza pensando di partita in partita”.
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