Partita da archiviare immediatamente per il RoccAcquedolcese, che crolla in casa con il punteggio di 5-1 co il Mazzarone, che ha avuto vita facile nell’incontro disputato sul neutro di Sant’Agata. Tre punti importanti per gli etnei mentre per la squadra di mister Palmeri pesa inevitabilmente l’assenza contemporanea dei cinque attaccanti in rosa.
L’attaccante Federico Mangano tra gli ultimi innesti del RoccAcquedolcese
Senza Di Bartolo, Hurtado, Margaritini, Minutella e Carrello il tecnico di casa ha dovuto proporre un tridente inedito, composto da Mangano (classe 2006 all’esordio da titolare), Mastriani e Ditale (uscito dopo un quarto d’ora per infortunio e sostituito a sua volta dall’acciaccato Vergara). I biancoverdi, dopo avere chiuso il primo tempo sullo 0-0 in una frazione in cui gli etnei hanno fatto le prove generali del gol in tre occasioni, hanno avuto la forza di rimediare allo svantaggio maturato ad inizio ripresa per il gol di Tomasello. Il pareggio è arrivato con Scolaro dal dischetto, poco prima del 20′.
La carica agonistica per la rete del pareggio che ci si sarebbe attesi si è esaurita subito: la poca esperienza della giovane squadra locale, in campo con quattro juniores nell’undici titolari, ha fatto il resto e dopo il gol del nuovo vantaggio ospite di Fichera si è registrato un autentico crollo psicologico. Lo stesso Fichera firmerà la personale doppietta, prima dei sigilli di Bojang e Conteh che chiuderanno il pesante passivo. Da segnalare in casa RoccAcquedolcese anche le assenze dei due difensori titolari Saccà e Strumia e l’esordio di Alioto, classe 2007. La squadra proverà a cancellare il ko e ripartire con convinzione dalla difficile trasferta in casa della Leonzio, nella speranza che si registrino buone notizie in merito ai lavori dello stadio Latteri-Scaffidi che consentiranno alla squadra di ritornare sul proprio rettangolo di gioco.
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