L’Fc Messina ha vita facile col Roccella (7-1). La stagione proseguirà coi playoff

Fc MessinaL'esultanza del Fc Messina (foto Marco Familiari)

Ultimi novanta della stagione per l’Fc Messina che al “Franco Scoglio” riceve il già retrocesso Roccella fermo da oltre due settimane. Classica maglia blu con bordi giallorossi per i padroni di casa che devono obbligatoriamente vincere per sperare in un miracoloso aggancio al fotofinish alla capolista Acr impegnata in contemporanea nel derby di Sant’Agata.

Mister Costantino propone i suoi con il consueto 4-3-1-2, lasciando spazio ad interpreti meno utilizzati in questa interminabile stagione. In porta esordio per il ‘99 Monti mentre finiscono in panchina i titolari Lodi e Caballero. In avanti spazio a Coria e gli under Bianco e Arena. Gli ospiti di mister Galati in maglia amaranto schierano soltanto due senior: il portiere Spadola e il difensore Cuzzilla mentre il resto dell’organico è composto esclusivamente da under.

Punizione di Marchetti

Punizione di Marchetti (foto Familiari)

Sole a picco sul rettangolo di gioco. L’Fc Messina prova a comandare il gioco e fa incetta di calci d’angolo. La prima emozione arriva al 12’ con l’ottima serpentina di Arena che serve in area Palma che calcia d’esterno, Spadola devia in corner con la manona sotto l’incrocio. Al 16’ risposta del Roccella con l’incursione di Suraci che calcia debolmente da fuori area, l’estremo Monti si distende e devia in angolo. Fase senza particolari squilli, l’equilibrio è spezzato in appena tre minuti: al 28’ Coria praticamente da fermo calcia dai venticinque metri e pesca l’incrocio. Appena due giri d’orologio e il raddoppio è una gemma: Bianco lavora un pallone sull’out di sinistra, velo di Coria e Marchetti col giro a tiro toglie le ragnatele dalla porta di Spadola. Il Roccella perde certezze e subisce anche la terza rete in un amen con Carbonaro che di tacco lancia a rete Bianco, Spadola para ma sulla ribattuta è Arena con un gioco di gambe ad accentrarsi e depositare in rete. Gli amaranto calabresi reagiscono con un uno-due nello stretto tra Di Franco e Samake, l’attaccante incrocia bene e Monti non può nulla. Al 43’ si mette in mostra Carbonaro che s’impegna su tutto il fronte offensivo ma il suo tiro viene sventato con affanno dalla difesa ospite. Sugli sviluppi dell’azione la bordata da fuori di Panebiano viene bloccata in due tempi da Spadola. Al primo minuto di recupero l’Fc cala il poker con una perla su punizione proprio di Carbonaro che finisce al sette, marcatura che di fatto chiude i giochi con 45’ d’anticipo.

Doppietta per Palma

Doppietta per Palma (foto Familiari)

Nella ripresa il tecnico Costantino manda in campo l’argentino Caballero. E’ proprio una zuccata dal centro dell’area dell’ex Cartagena a portare sul 5-1 il risultato su un angolo calciato a centro area da Marchetti. Al 20’ st è Arena dai venti metri a calciare ma il tiro centrale non crea problemi particolari a Spadola che l’agguanta in presa bassa. Al 36’ Bianco da sinistra mette un traversone basso sul quale l’accorrente Palma non può fallire l’appuntamento col gol. Il centrocampista campano sigla la sua personale doppietta al 40’ st su assist di Caballero che dilata sul 7-1 il risultato arrivando a quota otto reti in campionato. Dopo due minuti di recupero finisce così una gara a senso unico. Per l’Fc appuntamento nei playoff a partire da mercoledì nella semifinale contro l’Acireale.

Massimo Costantino

Il tecnico del Fc Messina Massimo Costantino con il suo staff

FC MESSINA-ROCCELLA 7-1
Marcatori: 29’ Coria, 30’ A. Marchetti, 32’ Arena; 35’ Samake (R); 46’ Carbonaro, 9’ st Caballero, 36’ st Palma
Fc Messina (4-3-1-2): Monti, Aita, Fissore (13’ st Casella), Da Silva, Panebianco (16’ st Cangemi), Palma, Marchetti A. (22’ st Lodi), Bianco, Coria, Arena (28’ st Romano), Carbonaro (1’ st Caballero). A disp: Marone, Marchetti D., Bongiorno, Romano, Casella, Lodi, Caballero, Ricossa, Cangemi.
Roccella (4-4-2): Spadola, Lupo (10’ st Guerriesi), Cuzzilla, Iacono, Franco, Vottari, Pietanesi, Amato (45’ st Medici), Di Franco (3’ st Masawoud), Samake (40’ st De Luca), Suraci (De Rosa). A disp: Commisso, Masawoud, Guerriesi, Campanella, Medici, De Rosa, De Luca, Singh.
Arbitro: Vingo di Pisa
Assistenti: Tagliafierro di Caserta e Galigani di Sondrio
Ammonito: Fissore

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