Il treno salvezza del Milazzo è pronto a fare tappa a Lentini, per la terz’ultima giornata di un campionato avvincente. Una sfida delicata, in cui entrambe si giocano qualcosa, perché i bianconeri hanno bisogno dei tre punti per mantenere viva la possibilità che si svolgano i playoff, mentre i mamertini sono in piena corsa per raggiungere la permanenza diretta. Il netto successo contro il RoccAcquedolcese ha rasserenato gli animi dei ragazzi di Antonio Venuto, che hanno messo le cose in chiaro, lanciando un segnale forte alle rivali dirette.
Un primo piano del milazzese Salvatore Leo
Adesso però non ci si deve fermare e neanche commettere l’errore di fare calcoli, tanto più che davanti ci sarà una squadra che rievoca piacevoli ricordi. Nel match di andata, lo scorso 4 dicembre, la Leonzio si portò sul 2-0 prima che Kari facesse impazzire di gioia il “Marco Salmeri” con un poker che fissò il risultato sul 4-2. Ironia della sorte, il centravanti milazzese domenica sarà squalificato, ma per Salvatore Leo i rossoblù devono guardare alla sfida con identiche ambizioni.
“Siamo consapevoli che affronteremo una squadra forte, costruita per puntare almeno ai playoff. Loro teoricamente sono già dentro virtualmente, anche se bisogna vedere se si svolgeranno per via del distacco in classifica con la seconda. Sotto questo punto di vista c’è molta similitudine con la nostra situazione che riguarda i playout, anche se noi puntiamo a superare chi ci precede in classifica e salvarci direttamente. Fare calcoli adesso non ha senso, bisogna giocare e lottare su ogni pallone come se fosse l’ultimo, senza fare troppi inutili ragionamenti. Le ultime tre partite sono tutte delle finali”.
Salvatore Leo gestisce un possesso
Leo ricorda con piacere l’incredibile rimonta nella gara di andata: “Probabilmente loro sul 2-0 inconsciamente hanno mollato, credendo di avere già in mano la partita. La vittoria per noi fu ossigeno puro in classifica ma soprattutto ci diede la consapevolezza di essere sulla strada giusta, che se avessimo affrontato le partite con la grinta e la determinazione che ci chiede il mister nessun risultato ci era precluso. Dopo tutto se c’è un campionato in cui una squadra come la nostra può fare punti a Lentini è proprio questo. Eccezion fatta per le tre là davanti, che hanno dimostrato di essere superiori alle altre, il divario tra le squadre che lottano per i playoff e quelle che vogliono evitare i playout è davvero minimo, per cui bisogna essere fiduciosi”.
Anche in casa della Leonzio, Leo vuole confermare di essere uno dei più in forma del gruppo: “Non ho iniziato bene la stagione, non giocavo come volevo e mi dava fastidio. Però conosco il calcio e so che certi periodi possono capitare. Le stagioni possono essere contraddistinte da alti e bassi: adesso sto bene, sento che mi sto esprimendo al meglio e sto dando alla squadra l’apporto che merita, perché se le mie prestazioni sono migliorate è anche merito dei miei compagni. Il gol di Palazzolo potrebbe essere decisivo per noi e mi rende davvero felice”.
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